Stasera in tv torna l’appuntamento con a.C.d.C.

L’epoca d’oro dei pirati dei Caraibi

Stasera in tv torna l’appuntamento con a.C.d.C.
Il professor Alessandro Barbero prosegue il racconto dell’epoca d’oro dei pirati dei Caraibi in “a.C.d.C.”, in onda giovedì 19 giugno alle 22.10 su Rai Storia. Proponendo la grazia a fronte della rinuncia alla pirateria, gli inglesi hanno creato una spaccatura tra i pirati dei Caraibi. Accettare significherà potersi tenere bottino e testa, mentre al rifiuto seguirà l’impiccagione. Pirati dominanti come Benjamin Hornigold e Henry Jennings accolgono la proposta della Corona. Ma lo spietato Charles Vane rigetta l’offerta e passa alla guida della resistenza di Nassau. La nemesi dei pirati, Woodes Rogers, fa rotta da Londra con destinazione Nassau.

Nel 1707, Rogers fu contattato dal capitano William Dampier , che cercava supporto per un viaggio corsaro contro gli spagnoli, con i quali gli inglesi erano in guerra . Rogers guidò la spedizione, che consisteva di due navi ben armate, Duke e Duchess , ed era il capitano della Duke . In tre anni, Rogers e i suoi uomini fecero il giro del mondo, catturando diverse navi nell’Oceano Pacifico. Durante il tragitto, la spedizione salvò Selkirk, trovandolo sull’isola Juan Fernández il 1 febbraio 1709. Quando la spedizione tornò in Inghilterra nell’ottobre del 1711, Rogers aveva circumnavigato il globo, mantenendo le sue navi originali e la maggior parte dei suoi uomini, e gli investitori nella spedizione raddoppiarono i loro soldi.

La spedizione rese Rogers un eroe nazionale, ma suo fratello morì e Rogers fu gravemente ferito in combattimenti nel Pacifico. Al suo ritorno, fu citato in giudizio con successo dal suo equipaggio per non aver ricevuto la giusta quota dei profitti della spedizione, e Rogers fu costretto a dichiarare bancarotta. Descrisse le sue esperienze marittime nel libro ” A Cruising Voyage Round the World” , che ebbe un buon successo di vendite, in parte grazie al fascino suscitato dal salvataggio di Selkirk nel pubblico.

Appuntamento assolutamente da non perdere.

Autore

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*