Il lupo italiano torna protagonista in televisione. Giovedì 13 novembre, alle 16.10 su Rai 3, “Geo” dedica una puntata speciale a “Storie di Lupi”, un innovativo progetto che intreccia ricerca scientifica, fotografia naturalistica e storytelling per raccontare uno degli animali più controversi e affascinanti della fauna italiana.
Un Progetto che Unisce Scienza e Arte
“Storie di Lupi” non è semplicemente un libro o un documentario: rappresenta un vero e proprio progetto editoriale e multimediale che ambisce a trasformare la percezione pubblica del lupo in Italia. L’iniziativa combina discipline diverse per costruire un racconto completo e scientificamente accurato di questo predatore, spesso vittima di pregiudizi e leggende urbane.
L’approccio innovativo del progetto risiede nella sua capacità di parlare contemporaneamente agli appassionati di natura, ai ricercatori e al grande pubblico, utilizzando linguaggi diversi ma complementari: dalle immagini fotografiche mozzafiato alla rigorosa analisi ecologica, passando per la narrazione emotiva delle storie di convivenza tra uomo e lupo.
Gli Ospiti della Puntata
A parlare del progetto saranno due figure chiave: Gianluca Damiani, naturalista e fotografo, e Sarah Droghei, ecobiologa. Entrambi porteranno in studio la loro esperienza diretta sul campo e presenteranno il libro appena pubblicato, frutto di anni di osservazioni, ricerche e incontri ravvicinati con i lupi italiani.
Damiani e Droghei rappresentano quella nuova generazione di divulgatori scientifici che sanno coniugare il rigore della ricerca con la capacità di emozionare e coinvolgere il pubblico. Le loro attività con i lupi non si limitano allo studio teorico ma includono progetti di monitoraggio, sensibilizzazione delle comunità locali e documentazione fotografica di grande impatto visivo.
Verso una Coesistenza Possibile
L’obiettivo dichiarato di “Storie di Lupi” è ambizioso ma necessario: promuovere una coesistenza possibile tra uomo e lupo. In un’Italia dove il ritorno spontaneo del lupo in gran parte dell’Appennino e delle Alpi ha generato entusiasmo tra i naturalisti ma anche preoccupazioni tra allevatori e comunità rurali, progetti come questo diventano fondamentali per costruire un dialogo basato su dati scientifici e non su paure ancestrali.
Il lupo italiano, sottospecie endemica del nostro paese, è una specie protetta che ha visto la sua popolazione crescere negli ultimi decenni dopo essere stata sull’orlo dell’estinzione negli anni Settanta. Questo recupero demografico, pur rappresentando un successo conservazionistico, pone nuove sfide gestionali che richiedono informazione corretta e strategie condivise.
Geo: La Casa della Divulgazione Naturalistica
La scelta di “Geo” come palcoscenico per questo racconto non è casuale. Il programma condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, prodotto da Rai Cultura, rappresenta da anni un punto di riferimento per chi ama la natura, l’ambiente e le culture del mondo. Con il suo format pomeridiano accessibile ma mai banale, “Geo” riesce a portare la scienza nelle case degli italiani con un linguaggio chiaro e coinvolgente.
L’appuntamento di giovedì 13 novembre promette di essere un viaggio affascinante nel mondo del lupo italiano, dove le immagini fotografiche di Damiani si intrecceranno con le spiegazioni scientifiche di Droghei per restituire al pubblico la complessità e la bellezza di un predatore che continua a popolare il nostro immaginario collettivo.
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