Dal 8 al 13 luglio 2025 il borgo di Montone si trasforma in un cinema a cielo aperto. Infatti, la 29ª edizione dell’Umbria Film Festival promette sei giorni di grande cinema. Inoltre, anteprime esclusive e incontri con registi internazionali attendono il pubblico.
Il festival celebra la settima arte nel cuore dell’Umbria con una programmazione ricchissima. Infatti, cinema indipendente e grandi classici si alternano nelle suggestive piazze medievali. Pertanto, l’atmosfera unica di Montone incanta cinefili da tutta Italia.
La nuova direzione artistica di Maria Teresa Cavina
Una visione innovativa per il festival
Maria Teresa Cavina assume la direzione artistica portando la sua esperienza internazionale. Infatti, la figura di spicco del panorama cinematografico mondiale guida il festival. Inoltre, la sua visione unisce arte, cultura e spiritualità nel territorio umbro.
“Montone e Umbria sono un binomio con incredibile forza evocativa”, dichiara Cavina. Infatti, il festival non sarà tematico ma si ispira al territorio circostante. Pertanto, ogni evento riflette la missione culturale del borgo medievale.
Il legame con la comunità locale
La direzione artistica valorizza il rapporto tra festival e comunità montonate. Infatti, studenti locali aprono la manifestazione con il cortometraggio “Forti da Morire”. Inoltre, la partecipazione delle scuole locali arricchisce il programma culturale.
Il festival diventa così momento di crescita per le nuove generazioni. Infatti, arte cinematografica e formazione si incontrano in un dialogo costruttivo. Pertanto, Montone si conferma laboratorio culturale per giovani talenti.
I grandi protagonisti della 29ª edizione
Enzo d’Alò e i 50 anni della Pimpa
Enzo d’Alò riceve le “Chiavi della Città” per la sua straordinaria carriera. Infatti, il regista presenta una selezione di episodi della Pimpa da lui diretti. Inoltre, il festival celebra i cinquant’anni del celebre personaggio di Altan.
La Pimpa si prepara a reinventarsi come musical dal vivo nelle prossime settimane. Infatti, Altan e d’Alò dirigono questa nuova versione del personaggio iconico. Pertanto, tradizione e innovazione si fondono in un progetto artistico unico.
Laura Citarella e il “Nuevo Cine Argentino”
Laura Citarella rappresenta la voce più importante del cinema argentino contemporaneo. Infatti, il festival le dedica un omaggio presentando “Trenque Lauquen” e “Ostende”. Inoltre, la regista riceve le “Chiavi della Città” per il suo contributo artistico.
“Trenque Lauquen” affascina per la sua narrazione proteiforme e misteriosa. Infatti, il film nasce come road movie e diventa thriller fantastico. Pertanto, la soggettività femminile trova espressione in una storia avvincente.
Charles McKewon e la collaborazione con Terry Gilliam
Charles McKewon riceve il riconoscimento per la sua carriera di attore e sceneggiatore. Infatti, la collaborazione con Terry Gilliam ha prodotto capolavori come “Brazil”. Inoltre, il suo contributo al cinema internazionale merita celebrazione.
L’attore britannico ha interpretato ruoli memorabili in film cult degli anni ’80. Infatti, da “Brazil” a “The Adventures of Baron Munchausen” la sua presenza è iconica. Pertanto, Montone celebra un protagonista del cinema visionario.
Le sezioni speciali e i premi
L’Excellence Award a Saverio Costanzo
Saverio Costanzo riceve il primo Excellence Award della storia del festival. Infatti, il regista italiano ha conquistato il pubblico mondiale con “L’amica Geniale”. Inoltre, i suoi cinque film dimostrano talento e versatilità artistica.
“Private”, Pardo d’oro a Locarno, viene presentato per la sua rilevanza etica. Infatti, il film partecipa alla tavola rotonda “Luci nell’oscurità”. Pertanto, cinema e riflessione morale si incontrano in un dialogo profondo.
La collaborazione con l’Ambasciata dell’India
“RRR” di S.S. Rajamouli chiude la prima serata del festival. Infatti, il primo lungometraggio indiano a vincere un Oscar arriva a Montone. Inoltre, la collaborazione con l’Ambasciata dell’India apre nuovi orizzonti culturali.
Il film rappresenta l’eccellenza del cinema indiano contemporaneo nel mondo. Infatti, “RRR” ha conquistato critica e pubblico internazionale con la sua spettacolarità. Pertanto, Montone accoglie una produzione cinematografica di portata globale.
Il programma della serata inaugurale
Martedì 8 luglio: una serata indimenticabile
La serata inaugurale inizia alle ore 19 in Piazza Fortebraccio. Infatti, Enzo d’Alò riceve le “Chiavi della Città” per la sua carriera. Inoltre, alle ore 21 iniziano le proiezioni in Piazza San Francesco.
Gli studenti di Montone presentano il cortometraggio “Forti da Morire – A scoprir le comete”. Infatti, il lavoro degli alunni della scuola “Giuseppe Polidori” apre ufficialmente il festival. Pertanto, giovani talenti locali inaugurano la manifestazione cinematografica.
Sonorizzazione dal vivo e performance artistiche
“The Cameraman” di Buster Keaton riceve sonorizzazione dal vivo eccezionale. Infatti, studenti del Conservatorio di Perugia creano la colonna sonora contemporanea. Inoltre, jazz e musica elettronica accompagnano il capolavoro del cinema muto.
La performance unisce tradizione cinematografica e innovazione musicale in un’esperienza unica. Infatti, il film del 1928 trova nuova vita attraverso linguaggi artistici contemporanei. Pertanto, passato e presente dialogano in una sintesi artistica perfetta.
L’Umbria Film Festival si conferma appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema d’autore. Infatti, la manifestazione celebra la settima arte nel suggestivo borgo medievale. Inoltre, il festival promuove cultura cinematografica accessibile e di qualità per tutti gli appassionati.
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