“5000 anni e più” stasera su Rai 5: la vera storia di Amerigo Vespucci

Il programma di storia torna con Amerigo Vespucci

Stasera domenica 16 novembre Rai 5 trasmette “5000 anni e più” alle 21.20. Il programma è condotto da Giorgio Zanchini. La puntata approfondisce la figura di Amerigo Vespucci e le sue esplorazioni.

“5000 anni e più. La lunga storia dell’umanità” esplora episodi cruciali del passato. Ogni appuntamento ricostruisce vicende che hanno segnato la storia mondiale. Stasera l’attenzione si concentra su un personaggio spesso trascurato dalle cronache popolari.

Un italiano meno noto di Colombo

La spedizione di Vespucci è meno conosciuta di quella di Colombo. Tuttavia, il continente americano prende il nome proprio dal banchiere ed esploratore fiorentino. Questa è una delle grandi contraddizioni della storia delle scoperte geografiche.

Ma qual è la verità su questo italiano quasi sconosciuto al grande pubblico? Era un impostore come alcuni hanno affermato in seguito? Oppure si trattava di un audace navigatore che comprese per primo l’importanza delle scoperte?

Questi interrogativi sono al centro della puntata di stasera. Il programma cerca di fare chiarezza su una figura controversa. Inoltre, ricostruisce il contesto storico delle sue esplorazioni attraverso documenti e testimonianze.

Dal banco dei Medici alle rotte oceaniche

Amerigo Vespucci era un banchiere fiorentino che lavorava per la casa dei Medici. Nel 1491 venne inviato a Siviglia per curare gli interessi della potente famiglia. In quella città incontrò Cristoforo Colombo, reduce dai suoi primi viaggi.

Vespucci contribuì a finanziare una spedizione per raggiungere l’Asia lungo la rotta occidentale. Il progetto prevedeva di circumnavigare il globo seguendo una direzione mai tentata prima. Si trattava di un’impresa rischiosa ma potenzialmente molto redditizia.

Fino alla morte, Colombo rimase convinto di essere sbarcato in India. Non comprese mai di aver scoperto un nuovo continente. Al contrario, Vespucci decise di verificare di persona la natura di quelle terre.

Il “Mundus Novus” e il successo editoriale

Il resoconto del viaggio di Vespucci si intitolava “Mundus Novus”. Il testo divenne un vero bestseller dell’epoca rinascimentale. Fu tradotto in diverse lingue e diffuso in tutta Europa.

Come esperto cartografo, Vespucci documentò gran parte della costa sconosciuta. Le sue mappe risultarono più accurate di quelle precedenti. Inoltre, fornì descrizioni dettagliate dei territori esplorati e delle popolazioni incontrate.

Il suo contributo scientifico fu quindi significativo per la geografia dell’epoca. Le informazioni che raccolse permisero ai cartografi europei di aggiornare le loro rappresentazioni del mondo.

La nascita del nome “America”

Nel 1507 accadde qualcosa di fondamentale per la storia. Il cartografo tedesco Martin Waldseemüller compilò una mappa mondiale rivoluzionaria. Su questa carta annotò un nome sul nuovo continente appena scoperto: America.

Il nome derivava dal latino “Americus”, versione latinizzata di Amerigo. La scelta di Waldseemüller fu motivata dal riconoscimento del contributo di Vespucci. Il cartografo tedesco considerava il fiorentino il vero scopritore della natura di quelle terre.

Da quel momento il nome America si diffuse rapidamente. Divenne la denominazione standard per il nuovo continente. Questa decisione geografica ha attraversato i secoli fino ai giorni nostri.

L’ospite in studio: Alessandro Vanoli

Insieme a Giorgio Zanchini, in studio sarà presente Alessandro Vanoli. Lo storico è esperto di storia delle esplorazioni e dei rapporti tra Europa e resto del mondo. Il suo contributo arricchirà la narrazione con dettagli e contestualizzazioni.

Vanoli aiuterà a comprendere le dinamiche politiche ed economiche dell’epoca. Spiegherà come le scoperte geografiche abbiano trasformato l’Europa rinascimentale. Inoltre, chiarirà i rapporti tra i vari esploratori e finanziatori delle spedizioni.

Una figura da rivalutare

La storia di Amerigo Vespucci merita di essere conosciuta meglio. Il suo contributo alle scoperte geografiche fu decisivo anche se meno celebrato. La puntata di stasera offre l’occasione per approfondire questa figura affascinante.

L’appuntamento è per stasera alle 21.20 su Rai 5. Un viaggio nella storia delle esplorazioni che cambiarono il mondo. Un’opportunità per scoprire la vera storia dell’uomo che diede il nome all’America.

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