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A “Chi l’ha visto?” il caso della giovan in Val d’Aosta

Spazio come sempre agli appelli e alle richieste di aiuto

A "Chi l'ha visto?" il caso della giovan in Val d'Aosta

Lasciata in una cappella di una chiesa di un villaggio abbandonato: chi è la giovane vestita di nero che passeggiava in compagnia di un ragazzo in Valle d’Aosta? E dov’è andato lui, dopo averla abbandonata? Un caso analizzato da Federica Sciarelli nel nuovo appuntamento con “Chi l’ha visto?”, in onda mercoledì 10 aprile alle 21.20 su Rai 3. Obiettivo, inoltre, sull’assurda morte del giovane Niccolò Ciatti: in studio il padre chiede giustizia per suo figlio massacrato di botte senza motivo in una discoteca spagnola, con tanto di video dove si vedono in faccia gli aggressori.

E ancora, la scomparsa di Marco: il fratello va a dormire nella sua casa e lascia accese le luci per far vedere che c’è qualcuno che lo sta aspettando. Completano la puntata gli appelli, le richieste di aiuto e le segnalazioni di persone in difficoltà.

La trasmissione riprende il formato della rubrica Dove sei? del programma Portobello di Enzo Tortora, descrivendo casi di persone scomparse o allontanatesi da casa senza più contattare i familiari e mettendo a disposizione del pubblico un numero telefonico per cercare di ottenere informazioni o indizi utili per il ritrovamento o per la ricostruzione dei fatti. Tale numero è lo 06/8262 (sostituito esclusivamente per le stagioni 1989/1990 e 1990/1991 dai numeri 0769/7399, 06/8896910, 06/3613147), inizialmente utilizzato anche da altre trasmissioni di approfondimento giornalistico della Rai 3 dell’epoca, ovvero Telefono giallo, Linea rovente, Camice bianco, Parte civile e 8262 (che assieme a Chi l’ha visto? facevano parte del ciclo Chiama in diretta RAITRE).

La prima puntata di Chi l’ha visto? andò in onda il 30 aprile 1989 con la conduzione di Paolo Guzzanti e Donatella Raffai. Il programma era curato da Lio Beghin, le ricostruzioni filmate erano realizzate da Fiore De Rienzo e la regia affidata ad Eros Macchi.

Un appuntamento atteso,assolutamente da non perdere.

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