A Roma “Guerre”: un viaggio teatrale nel mondo di Louis-Ferdinand Céline

A Roma "Guerre": un viaggio teatrale nel mondo di Louis-Ferdinand CélineDal 14 al 23 marzo 2025, l’AR.MA Teatro di Roma sarà teatro della prima assoluta di Guerre, uno spettacolo di Ivan Festa che promette di essere un’esperienza intensa e coinvolgente. Si tratta di un adattamento dell’opera di Louis-Ferdinand Céline, un autore noto per il suo approccio crudo e diretto alla vita e alla scrittura. In questo articolo, esploreremo il contesto, il significato e la genesi di questo spettacolo che tocca tematiche profonde e universali.

Chi è Louis-Ferdinand Céline?

Louis-Ferdinand Céline, pseudonimo di Louis Ferdinand Auguste Destouches, è un nome che risuona nella letteratura del ventesimo secolo. Nato nel 1894, Céline è celebre per il suo stile innovativo, caratterizzato da un linguaggio colloquiale e da una prosa che riflette il caos e l’assurdità della condizione umana. La sua opera più nota, “Viaggio al termine della notte”, affronta temi di guerra, miseria e alienazione.

Il fascino di Guerre

Guerre rappresenta un’opera complessa, scritta in un periodo di grande tumulto storico. La narrazione di Céline è pervasa da une tensione tra il personale e il politico; i conflitti armati e le crisi esistenziali dei personaggi si intrecciano in un affresco tragico e realistico. Ivan Festa, nel suo adattamento, cerca di catturare questa essenza viscerale, dando vita a una performance che intende celebrare la fragilità umana e la lotta per la dignità.

Il ruolo di Ivan Festa

Ivan Festa non è solo il regista, ma anche l’interprete principale di Guerre. La sua connessione profonda con l’opera di Céline è chiara: ha dichiarato di aver vissuto un “rapporto viscerale” con l’autore, percependolo quasi come un amico. Questa intimità con il materiale originale si traduce in una performance autentica che esplora i temi della guerra e della sofferenza umana.

L’adattamento teatrale: una sfida creativa

Trasporre un’opera così complessa in forma teatrale rappresenta una sfida unica. Ivan Festa ha scelto di presentarsi sul palco da solo, un approccio che richiama la solitudine e l’isolamento che Céline ha vissuto. Questa scelta rispecchia l’intento di portare il pubblico a confrontarsi direttamente con il messaggio dell’autore, senza il conforto di una cornice narrativa tradizionale.

Un lavoro di estremo rigorismo filologico

Festa ha dedicato tempo e attenzione a preservare l’integrità del testo originale, riflettendo sul significato di ogni parola e ogni espressione. Guerre è non solo un’opera letteraria, ma anche un esercizio di ricostruzione del pensiero di Céline, un tentativo di dare voce ai suoi fantasmi e alle sue angosce.

Il contesto storico e sociale

Céline ha scritto Guerre in un periodo modellato dagli strascichi della Prima Guerra Mondiale e dagli inevitabili conflitti che ne sono derivati. La sua prosa è una critica alla società che lo circondava, una società che lo ha giudicato e condannato. In questo senso, l’opera è tanto un’autobiografia quanto una riflessione storica, un’analisi di quegli eventi che ancora influenzano la nostra contemporaneità.

L’importanza del teatro come luogo di conflitto

Il teatro, definito da Festa come “un non luogo che si nutre di conflitti”, diventa lo spazio ideale per rappresentare le tensioni umane. Qui, ogni spettatore è invitato a confrontarsi con le proprie paure e incertezze. Guerre si propone di suscitare emozioni forti e introspezioni profonde, portando il pubblico a riflettere su questioni di giustizia, identità e destino.

La proposta artistica di Ivan Festa

Festa è un artista che ha fatto della ricerca personale e della vulnerabilità il suo marchio di fabbrica. La sua abilità nel trasmettere emozioni autentiche attraverso il palcoscenico è il cuore pulsante di questo spettacolo. Guerre non è solo una rappresentazione dei conflitti armati, ma un’inesauribile esplorazione dell’anima umana nel suo complesso.

Informazioni e dettagli dello spettacolo

Guerre si terrà all’AR.MA Teatro di Roma dal 14 al 16 marzo e dal 21 al 23 marzo 2025. Gli orari di rappresentazione sono:

  • Venerdì e sabato: ore 21
  • Domenica: ore 18

Il costo del biglietto è 15 euro. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il teatro al numero 0651964061 o via email a [email protected].

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