“Chi l’ha visto?”, caso Andrea e l’emergenza ossicodone
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“Chi l’ha visto?”, caso Andrea e l’emergenza ossicodone

In sommario anche aggiornamenti sul caso di Pierina Paganelli

“Chi l’ha visto?”, caso Andrea e l’emergenza ossicodone
Parte dall’inchiesta su Andrea, il giovane studente di informatica trovato morto in un B&B a Perugia, il nuovo appuntamento con Federica Sciarelli e “Chi l’ha visto?”, in onda mercoledì 9 aprile alle 21.20 su Rai 3. Dopo Chef che ha cambiato nome, in trasmissione viene mostrato un altro personaggio misterioso che dopo un mese dalla morte dello studente di Lanciano scrive in rete: “Cerco gruppi dove posso piazzare ossicodone in grandi quantità”. È emergenza: come è possibile che questo farmaco in rete sia ancora venduto, lo stesso farmaco che ha ucciso Andrea? Parla una mamma che ha perso il figlio, morto dopo aver assunto gli stessi farmaci: se li era procurati con delle ricette false.
Obiettivo, inoltre, sul caso di Paolo, del quale, dopo 23 giorni, non c’è ancora nessuna traccia. La sua bicicletta e il suo cappellino sono stati ritrovati lungo il fiume a Turbigo, a quasi 30 chilometri da casa. Ma se quel giorno, come aveva comunicato al lavoro, stava male come ha fatto a pedalare così a lungo? E per andare dove? Secondo le sorelle, Paolo non conosceva affatto quella zona e qualcuno forse ha indossato il cappellino e ha finto di essere lui.
E poi il caso di Pierina Paganelli: secondo il perito della Procura nei momenti dell’omicidio si sentirebbero sia una voce maschile sia una voce femminile e sarebbero compatibili con Louis Dassilva e con Manuela Bianchi. Ma per la difesa di Dassilva non è possibile identificare quelle voci, e così per i consulenti di Manuela. Chi c’era dunque quando Pierina è stata uccisa? E come sempre gli appelli, le richieste di aiuto e le segnalazioni di persone in difficoltà.
Casi di scomparsa, cold case e misteri da risolvere anche con l’aiuto dei telespettatori. Con un occhio attento ai fatti dell’attualità.

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