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Dal teatro di Ferrara all’Italia con Baricco, Cristicchi, in attesa di Gabbani Griminelli

Dal teatro di Ferrara all'Italia con Baricco, Cristicchi, in attesa di Gabbani Griminelli Dal teatro di Ferrara all'Italia con Baricco, Cristicchi, in attesa di Gabbani GriminelliDal Teatro Comunale di Ferrara, settimana ricca di appuntamenti dedicati alla cultura, a pochi giorni dalla nomina di Moni Ovadia come direttore generale del Teatro ferrarese. Oggi, per il 250° della nascita di Beethoven, l’omaggio di Alessandro Baricco rivolto in esclusiva a tutte le scuole di Italia, come di oggi sono le registrazioni dello spettacolo, in prima assoluta, di Simone Cristicchi, Cantata d’autore, prodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena. In attesa dell’evento di Gabbani e Griminelli, come in programma è anche il concerto dell’Orchestra Gino Neri. “Il Teatro vive ed esce, sempre più su scala nazionale, con tante, ricche, differenti manifestazioni”. Il plauso è del presidente della Fondazione Teatro, Mario Resca, che vede “una chiusura di anno eccezionale, con molti eventi in programma, nonostante la pandemia”. Un’infilata di appuntamenti che “dà risalto alle nostre attività e che è benaugurale per i tanti progetti che vogliamo sviluppare nel 2021”. Oggi le registrazioni per lo spettacolo di Cristicchi, co-prodotto dal Teatro ferrarese, il cui “messaggio è importante così come lo è quello di Baricco rivolto alle scuole, tanto che il 26 dicembre, abbiamo deciso di donare la lezione spettacolo su Beethoven gratuitamente a tutte le famiglie d’Italia”. Forti anche le collaborazioni instaurate in questo primo anno di attività, “da ultime il coinvolgimento di due ministeri, Istruzione e Beni culturali per lo spettacolo con Baricco, Eni e TV 2000 per quello con Cristicchi – spiega Resca – tutti segnali che il teatro vive nonostante il lockdown e anzi esce sempre più, coinvolge altre realtà, si fa ancor più promotore di bellezza e di cultura”.

“Benvenuto a Simone Cristicchi e grazie della sua presenza – dice il sindaco Alan Fabbri –. Ferrara si conferma terra di talenti e di opportunità e il Teatro Comunale ‘Abbado’ un palcoscenico di primo piano in ambito nazionale e non solo. In questo periodo natalizio, non certo facile per il momento che stiamo vivendo, stiamo accogliendo tantissimi artisti, penso, oltre a Simone Cristicchi anche ad Alessandro Baricco – con lo spettacolo su Beethoven oggi a disposizione di 8 milioni di studenti italiani e dal 26 dicembre per tutti – e Francesco Gabbani, presto in città. Sono felice e orgoglioso anche che la presenza di Cristicchi rappresenti un’opportunità anche per due eccellenze del nostro territorio come l’Orchestra città di Ferrara e l’accademia corale Vittore Veneziani, che ritroviamo sul palco con enorme gioia e soddisfazione. Due realtà di primissimo ordine che vanta la nostra città e che oggi dialogano con artisti nazionali e internazionali, valorizzando talenti, competenze, creatività. Ferrara si conferma non solo tra le protagoniste del mondo della cultura ma, proprio grazie al suo fermento culturale e artistico, capace di vincere le distanze imposte in un periodo difficile che incrocia il tempo del Natale. Tempo che vogliamo continuare a rendere magico e speciale”.

“Il Teatro Comunale di Ferrara ancora protagonista della musica e del teatro italiano – dice l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli –. Simone Cristicchi è l’esempio di come un artista giovane, già con una carriera impreziosita da tanti riconoscimenti, possa evolvere nel suo percorso artistico spaziando dal teatro al cinema in ambito anche di grande spessore sociale. Sono molto contento: il Teatro Comunale e la città di Ferrara sono un porto di terra concretamente ancorato alla cultura e alla sua diffusione anche e soprattutto in questo periodo di incertezza per tutti”.

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