Un classico del western che ha segnato la carriera di una leggenda di Hollywood. “Il Grinta” va in onda lunedì 13 ottobre alle 21.10 su Rai Movie con John Wayne protagonista assoluto.
La trama: vendetta e giustizia
“Puoi trattare con la gente per bene, non con le bestie” afferma il protagonista. Una frase che sintetizza perfettamente lo spirito del film e del personaggio principale.
Un fattore viene ucciso e derubato dal suo aiutante che poi si dilegua. La giovanissima figlioletta dell’uomo è però decisa a vendicarlo a ogni costo.
Per farlo assolda un vecchio sceriffo alcolizzato e con un occhio solo. Tuttavia, Rooster Cogburn ha la fama di essere un grande cacciatore di uomini.
Il personaggio di Rooster Cogburn
Rooster Cogburn detto “Il Grinta” accetterà la missione nonostante i suoi problemi personali. Nel frattempo il cattivo si è unito a una terribile banda di criminali.
Il personaggio interpretato da John Wayne è uno dei più memorabili della sua carriera. Si tratta di uno sceriffo cinico ma con un cuore nascosto sotto la rudezza.
La sua interpretazione gli valse il primo e unico Oscar della carriera nel 1970. Un riconoscimento che arrivò dopo decenni di pellicole western di grande successo.
Un western che ha conquistato tutti
Il film conquistò tutto il pubblico e non solo gli amanti del genere western. La storia infatti va oltre i confini del western classico toccando temi universali.
Si parla di giustizia, vendetta, redenzione e rapporto tra generazioni diverse. La ragazzina e il vecchio sceriffo creano una coppia improbabile ma efficace.
Inoltre, il film presenta una galleria di personaggi secondari molto caratterizzati. Ognuno contribuisce a creare un mondo credibile e affascinante del vecchio West.
Il cast stellare del film
Accanto a John Wayne recitano Kim Darby nel ruolo della giovane Mattie Ross. Glen Campbell interpreta il ranger del Texas LaBoeuf che si unisce alla caccia.
Robert Duvall appare nel ruolo del cattivo Ned Pepper a capo della banda. Anche Dennis Hopper compare in un ruolo secondario ma significativo nella trama.
Si tratta di un cast di alto livello che garantisce interpretazioni credibili. Ogni attore porta la propria esperienza al servizio della storia narrata.
La regia di Henry Hathaway
Henry Hathaway dirige questo western con mano esperta e sicura. Conosceva infatti perfettamente i meccanismi del genere dopo decenni di esperienza nel settore.
La sua regia valorizza i paesaggi del West americano con inquadrature suggestive. Inoltre, riesce a bilanciare perfettamente azione e momenti più intimisti della narrazione.
Le scene d’azione sono coreografate con precisione mentre i dialoghi risultano naturali. Un equilibrio che rende il film godibile anche per chi non ama particolarmente il western.
Il remake dei fratelli Coen
I fratelli Coen nel 2010 ne hanno fatto un remake con Jeff Bridges. Si tratta di un omaggio al film originale ma anche di una reinterpretazione personale.
La nuova versione ha ottenuto grande successo di critica e pubblico confermando la forza. La storia infatti funziona ancora oggi a distanza di decenni dall’originale.
Tuttavia, l’interpretazione di John Wayne resta insuperabile per molti appassionati del genere. Il suo Rooster Cogburn è diventato iconico nella storia del cinema western.
Un Oscar meritato
L’Oscar a John Wayne arrivò dopo una lunga carriera costellata di successi. Si trattò del riconoscimento per un’interpretazione straordinaria ma anche per tutta la sua carriera.
Wayne riuscì a dare profondità a un personaggio che poteva sembrare stereotipato. Invece creò un uomo complesso, con difetti ma anche con valori forti e inalterabili.
La sua presenza scenica dominante caratterizza ogni scena in cui appare sullo schermo. Un carisma naturale che lo ha reso una delle icone del cinema americano.
Un appuntamento imperdibile
L’appuntamento è quindi per lunedì 13 ottobre alle 21.10 su Rai Movie. Un’occasione per rivedere o scoprire un classico del cinema western americano.
“Il Grinta” rappresenta il western nella sua forma più pura ed efficace. Azione, morale e personaggi indimenticabili si fondono in un’opera senza tempo che continua ad appassionare.
Autore
Commenta per primo