Stasera Rai 3 propone un pilastro del cinema italiano degli anni Settanta. Alle 21.20 va in onda il film di Elio Petri vincitore dell’Oscar nel 1971.
Il capolavoro del poliziottesco italiano
“Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” rappresenta uno dei capostipiti del poliziottesco all’italiana. Il film segna l’apice della carriera artistica di Elio Petri. Inoltre, la pellicola conquistò l’Oscar come miglior film straniero nel 1971.
La colonna sonora porta la firma del maestro Ennio Morricone. Le musiche contribuiscono a creare l’atmosfera inquietante e paradossale della storia. Infatti, Morricone riesce a sottolineare con le sue note l’ironia amara del racconto.
La trama del film
La storia ruota attorno al capo della squadra omicidi di una grande città italiana. L’uomo riceve una promozione al vertice dei servizi politici della Questura. Tuttavia, proprio nel giorno della sua ascesa professionale, compie un gesto estremo.
Il protagonista, interpretato magistralmente da Gian Maria Volonté, uccide la sua amante Augusta. Non si tratta però di un crimine passionale tradizionale. Piuttosto, l’omicidio nasce da un calcolo freddo e perverso.
L’assassino dissemina deliberatamente nell’appartamento una serie di indizi compromettenti. Il suo obiettivo è dimostrare a sé stesso la capacità di manipolare le indagini. Inoltre, vuole sfidare apertamente le forze dell’ordine di cui è il capo.
Gian Maria Volonté e il personaggio del commissario
Volonté offre una delle sue interpretazioni più intense e memorabili. L’attore costruisce un personaggio complesso e disturbante. Il commissario incarna infatti la corruzione del potere e l’arroganza del sistema.
Allo stesso tempo, il protagonista mostra un infantilismo ricorrente nel cinema italiano dell’epoca. Questa caratteristica rende il personaggio ancora più inquietante e paradossale. Pertanto, Volonté riesce a bilanciare perfettamente cattiveria e fragilità psicologica.
L’importanza storica del film
Il film di Petri rappresenta una critica feroce al potere e alle istituzioni. L’opera denuncia la corruzione e l’impunità di chi dovrebbe garantire giustizia. Inoltre, il regista costruisce un racconto che va oltre il semplice thriller poliziesco.
La pellicola diventa un’analisi sociologica dell’Italia degli anni Settanta. Petri fotografa un paese attraversato da tensioni politiche e sociali profonde. Infatti, il film anticipa temi che sarebbero diventati centrali negli anni successivi.
Il restauro della Cineteca di Bologna
La versione che andrà in onda stasera è stata recentemente restaurata. La Cineteca di Bologna ha lavorato per restituire al film la sua qualità visiva originale. Questo intervento permette di apprezzare appieno il lavoro fotografico e registico.
Il restauro valorizza la precisione stilistica di Petri e la sua capacità visionaria. Inoltre, restituisce nitidezza alle immagini e profondità ai contrasti cromatici. Pertanto, gli spettatori potranno godere di una versione tecnicamente impeccabile.
Perché rivedere questo capolavoro
“Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” rimane attuale dopo più di cinquant’anni. I temi trattati dal film continuano a essere rilevanti nella società contemporanea. Il potere, la corruzione e l’impunità restano questioni centrali del dibattito pubblico.
L’appuntamento è per stasera alle 21.20 su Rai 3. Un’occasione per riscoprire uno dei vertici del cinema d’autore italiano.
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