Una nuova edizione dedicata al talento femminile
Il Premio Bianca d’Aponte torna il 24 e 25 ottobre 2025 al Teatro Cimarosa di Aversa.
Protagonista sarà Levante, cantautrice e scrittrice, scelta come madrina della ventunesima edizione.
Il contest è unico nel suo genere in Italia, riservato esclusivamente a cantautrici.
Levante presiederà la giuria e interpreterà un brano di Bianca d’Aponte, l’artista cui la manifestazione è dedicata.
Scopri di più su Premio Bianca d’Aponte, nato per promuovere la musica femminile d’autore.
Levante: una carriera tra musica e parole
Cantautrice poliedrica, Levante è autrice di cinque album, dal debutto con Manuale distruzione (2014) a Opera Futura (2023).
Per Rizzoli ha pubblicato tre romanzi e il libro di poesie Opera quotidiana (2024).
Il suo stile mescola poesia, rock e pop, unendo introspezione e impegno artistico.
Per questo rappresenta alla perfezione lo spirito del Premio, che cerca autenticità e visione.
Una storia di madrine illustri
Negli anni hanno ricoperto il ruolo di madrina artiste come Margherita Vicario, Nina Zilli, Cristina Donà e Irene Grandi.
Tra i nomi anche Tosca, Paola Turci, Arisa, Nada e Petra Magoni.
Questa tradizione conferma l’importanza dell’evento come osservatorio privilegiato della musica cantautorale femminile italiana.
Le finaliste del 2025
Dieci le cantautrici in gara quest’anno:
Giglio, Indelicato, Lumen, Malto, Momi, Nove, Claudia Salvini, Micaela Tempesta, Testimone e Marta Maria Valerio.
Provenienti da tutta Italia (e dalla Svizzera), rappresentano generi e linguaggi diversi, a testimonianza della ricchezza creativa del panorama femminile.
Premi e opportunità
Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000.
Il Premio della critica “Fausto Mesolella” prevede € 800.
Targhe dedicate premieranno il miglior testo, la migliore musica e la migliore interpretazione.
In palio anche numerosi riconoscimenti offerti da enti, associazioni e giurati.
Le vincitrici e finaliste avranno opportunità di esibirsi in Italia e all’estero.
È già in programma una data a Praga nel 2026, all’Istituto Italiano di Cultura.
La direzione artistica di Ferruccio Spinetti
Anche per questa edizione la direzione artistica è affidata a Ferruccio Spinetti.
Il Premio è organizzato dall’Associazione Bianca d’Aponte con ReteDoc.
Tra i sostenitori spicca NuovoImaie, che nella scorsa edizione ha offerto un contributo di € 10.000 alla vincitrice Valentina Lupi per un tour di cinque date.
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