LIFF12: al via il Lamezia International Film Fest con musica dal vivo e grandi ospiti

LIFF12: al via il Lamezia International Film Fest con musica dal vivo e grandi ospitiUn festival che celebra il cinema internazionale nei Giardini del Novecento

Domani, lunedì 14 luglio, prende il via il LIFF12 – Lamezia International Film Fest. Per il terzo anno consecutivo, la manifestazione si svolge nei suggestivi Giardini del Novecento di Lamezia Terme. Infatti, la location rappresenta una cornice ideale per celebrare il cinema d’autore.

La dodicesima edizione promette sorprese straordinarie già dalla serata inaugurale. Inoltre, il festival mantiene la sua vocazione internazionale con una programmazione ricca e variegata. Pertanto, il pubblico può aspettarsi sei giorni di cinema di qualità.

“Il Bacio di Mary Pickford”: un recupero cinematografico eccezionale

La prima serata presenta un evento cinematografico unico. Infatti, viene proiettato “Il Bacio di Mary Pickford”, film mai distribuito in Italia. Inoltre, la pellicola è stata recuperata grazie al prezioso lavoro della Cineteca della Calabria.

Il film sarà musicato dal vivo da Marcello Capra. Pertanto, il pubblico assiste a una performance che unisce cinema e musica. Inoltre, questa combinazione crea un’esperienza artistica irripetibile.

La proiezione inizia alle 19:30 nei Giardini del Novecento. Il film del 1927, diretto da Sergey Komarov, racconta la storia di un aspirante cascatore. Inoltre, la trama esplora temi universali come l’amore e l’ambizione artistica.

Musica jazz e atmosfera internazionale

L’apertura del LIFF12 presenta un trio jazz inedito. Francesco Scaramuzzino alle tastiere guida la formazione musicale. Inoltre, Mimmo De Paola al contrabbasso e Paolo Bax alla batteria completano l’ensemble.

La musica anticipa gli incontri, vero cuore del festival. Infatti, il Lamezia International Film Fest ha sempre privilegiato il dialogo tra artisti e pubblico. Pertanto, la dimensione umana caratterizza ogni edizione.

GianLorenzo Franzì, direttore e fondatore, fa gli onori di casa. Inoltre, molti ospiti internazionali si avvicendano sul palco durante la manifestazione. Pertanto, il festival mantiene la sua reputazione di evento culturale di prestigio.

Premio Ligeia: riconoscimenti a due grandi artisti

La dodicesima edizione inizia con la consegna del Premio Ligeia. Aldo De Scalzi e Paolo Licata ricevono questo importante riconoscimento. Inoltre, entrambi gli artisti rappresentano eccellenze nel panorama culturale italiano.

Aldo De Scalzi è musicista e compositore di fama internazionale. Ha fondato diverse etichette discografiche e firmato numerosi dischi. Inoltre, insieme a Pivio ha creato un sodalizio artistico duraturo.

I due musicisti hanno composto circa 200 colonne sonore per cinema e televisione. Nel 1995 hanno formato il marchio Transcendental per esplorare sonorità mediterranee. Pertanto, la loro produzione spazia dal cinema d’autore alla world music.

De Scalzi e Pivio hanno vinto numerosi premi prestigiosi. David di Donatello, Globi d’Oro e Nastri d’Argento riconoscono la loro qualità artistica. Inoltre, sono tra i compositori più attivi in Italia per cinema, TV e teatro.

Paolo Licata e il cinema d’autore

Paolo Licata, laureato in giurisprudenza, ha scoperto la regia attraverso il teatro. La sua passione per la musica lo ha portato verso il cinema documentario. Inoltre, il suo approccio unisce rigore giuridico e sensibilità artistica.

Al LIFF presenta “L’amore che ho”, film dedicato a Rosa Balistreri. La pellicola racconta la vita della leggenda della canzone popolare siciliana. Infatti, Balistreri era conosciuta come “la voce della Sicilia”.

Il documentario esplora la figura di questa straordinaria cantautrice del sud. Pertanto, il film rappresenta un omaggio alla tradizione musicale italiana. Inoltre, Licata dimostra la sua capacità di coniugare cinema e musica popolare.

Concorso internazionale: voci dalla Thailandia

Il concorso internazionale Colpo d’Occhio presenta “News From Heaven”. Il film del regista thailandese Vichart Somakaew offre uno sguardo sulla realtà sociale contemporanea. Inoltre, il documentario testimonia situazioni di conflitto e oppressione.

L’opera ritrae 112 persone e registra le loro storie quotidiane. Prigionieri politici, rifugiati e vittime dello Stato thailandese condividono le loro esperienze. Pertanto, il film diventa testimonianza di resistenza e dignità umana.

Le riprese si sono svolte per 112 giorni, dall’11 agosto al 30 novembre 2023. Questo approccio temporale crea un affresco sociale di grande impatto. Inoltre, il regista dimostra come il cinema possa dare voce agli oppressi.

Un festival con una storia prestigiosa

Il LIFF nasce nel 2007 sotto la direzione di GianLorenzo Franzì. Il fondatore ha collaborato con Cinematografo di RaiUno ed è membro di giuria dei Nastri d’Argento. Pertanto, la sua esperienza garantisce la qualità della selezione cinematografica.

Il festival ha ospitato artisti di calibro internazionale nel corso degli anni. Abel Ferrara, Peter Greenaway e Lars von Trier hanno calcato il palco lametino. Inoltre, registi italiani come Carlo Verdone e Mario Martone hanno partecipato alla manifestazione.

La lista degli ospiti include anche Toni Servillo, Ornella Muti e Lino Banfi. Asia Argento e Claudio Bisio sono state le star dell’edizione 2024. Pertanto, il festival conferma la sua capacità di attrarre personalità di primo piano.

Il LIFF12 si terrà dal 14 al 19 luglio 2025 con il sostegno della Regione Calabria. Mediolanum Lamezia Terme sponsorizza l’evento, mentre City One è la TV ufficiale. Inoltre, Cinematographe.it rappresenta il media partner della manifestazione.

L’appuntamento è fissato per le 19:00 presso i Giardini del Novecento. Il festival promette sei giorni di cinema internazionale di qualità. Pertanto, Lamezia Terme si conferma capitale del cinema d’autore in Calabria.

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