Oggi in tv a “Geo” arrivano i gas refrigeranti
Usi e pericoli legati a questi prodotti chimici

I gas refrigeranti sono sostanze chimiche utilizzate nel circuito frigorifero per raffreddare o riscaldare gli ambienti e per far funzionare gli elettrodomestici come frigoriferi domestici e industriali e strumentazioni (es. essiccatori). Questi gas sono essenziali per il funzionamento dei sistemi di climatizzazione, ma hanno anche un impatto significativo sull’ambiente se non vengono gestiti correttamente.
La prima sostanza utilizzata come gas refrigerante fu l’ammoniaca, seguita da cloro e idrocloro. Nel 1928, fu introdotto il primo refrigerante sintetico, il freon, che divenne rapidamente il refrigerante più utilizzato per i sistemi di climatizzazione. Tuttavia, negli anni ’70 si è scoperto che i gas refrigeranti a base di cloro stavano contribuendo fortemente alla formazione di buchi nello strato di ozono nell’atmosfera terrestre, rendendo pertanto necessario trovare soluzioni alternative più sostenibili. I gas refrigeranti sono inodore e incolore e ne esistono diversi tipi: HFC (idrofluorocarburi), HCFC (idroclorofluorocarburi), PFC (perfluorocarburi) e HFO (idrofluoro-olefina). Ognuno di questi ha diverse caratteristiche e proprietà, come il potere refrigerante, la stabilità, la sicurezza e l’impatto ambientale che in alcuni casi può essere più o meno elevato.