Oggi in tv arriva “Geo”, la convivenza tra uomo e animale
Una relazione arricchente

Iniziamo con una questione sempre attuale: il cane e il gatto possono veramente convivere e, magari, sviluppare un legame simile a un’amicizia? Tradizionalmente, si ritiene che queste due specie provino una tale avversione reciproca da aver ispirato il modo di dire “come cane e gatto”, riferito a due persone che non vanno decisamente d’accordo! In realtà, molto dipende dai singoli esemplari e dal loro comportamento. A ogni modo, una possibile convivenza cane-gatto deve iniziare con gradualità, concedendo a ognuno dei due spazi ben separati dall’altro. Potremo poi avvicinare al cane e al gatto coperte e oggetti del “compagno”, per abituarlo al suo odore. Al momento del vero “incontro”, è bene tenere il cane al guinzaglio e lasciare il gatto libero di muoversi. Valuteremo così il comportamento dei pet senza che si scateni un rocambolesco inseguimento. Un aspetto importante da considerare è l’ordine di arrivo degli animali domestici “in famiglia”: un cane, di indole socievole, può accettare più facilmente l’ingresso di una “new entry” in casa. Il gatto, più solitario e territoriale, incontra talvolta maggiori difficoltà a gestire la presenza di un inaspettato compagno, soprattutto se di specie diversa. Consideriamo innanzitutto il fatto che il cane, nell’ambiente naturale, è un predatore mentre piccoli roditori domestici quali cincillà, criceti e conigli sono prede.
Appuntamento assolutamente da non perdere.