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Oggi in TV: La lingua della memoria a “Le parole per dirlo” – Su Rai3 conduce Noemi Gherrero

Oggi in TV: La lingua della memoria a "Le parole per dirlo" - Su Rai3 conduce Noemi Gherrero Il tema della memoria sarà al centro dell’appuntamento con “Le parole per dirlo”, il settimanale dedicato alla lingua italiana, in onda domenica 25 aprile alle 10.15 su Rai3, in occasione dell'anniversario della Liberazione dall'occupazione nazista e dal regime fascista. Quali sono le parole chiave di questa ricorrenza? E cosa è rimasto, nel nostro vocabolario, di quel cruciale passaggio dalla dittatura alla Repubblica? Rispondono a queste domande lo storico Carlo Greppi, intervistato dalla conduttrice Noemi Gherrero, e la coppia di linguisti composta da Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, presenza fisse del programma.  Da vocaboli come resistenza e partigiano, passando per la retorica fascista e le attuali espressioni della memoria (ad esempio, pietre d'inciampo), l'analisi linguistica s'intreccia a temi come il passaggio generazionale, la posizione dei vincitori e dei vinti nella storia, la necessità di unire all'ancoraggio del ricordo la possibilità di andare avanti. Come ogni settimana, contribuiscono al programma un gruppo di giovani studenti, che in questa puntata visitano con lo storico Alessandro Portelli il mausoleo delle Fosse Ardeatine, e una ricca galleria di filmati di repertorio.   Il tema della memoria sarà al centro dell’appuntamento con “Le parole per dirlo”, il settimanale dedicato alla lingua italiana, in onda domenica 25 aprile alle 10.15 su Rai3, in occasione dell’anniversario della Liberazione dall’occupazione nazista e dal regime fascista. Quali sono le parole chiave di questa ricorrenza? E cosa è rimasto, nel nostro vocabolario, di quel cruciale passaggio dalla dittatura alla Repubblica? Rispondono a queste domande lo storico Carlo Greppi, intervistato dalla conduttrice Noemi Gherrero, e la coppia di linguisti composta da Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, presenza fisse del programma.
Da vocaboli come resistenza e partigiano, passando per la retorica fascista e le attuali espressioni della memoria (ad esempio, pietre d’inciampo), l’analisi linguistica s’intreccia a temi come il passaggio generazionale, la posizione dei vincitori e dei vinti nella storia, la necessità di unire all’ancoraggio del ricordo la possibilità di andare avanti.
Come ogni settimana, contribuiscono al programma un gruppo di giovani studenti, che in questa puntata visitano con lo storico Alessandro Portelli il mausoleo delle Fosse Ardeatine, e una ricca galleria di filmati di repertorio.

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