La leva obbligatoria, conosciuta anche come “naja,” è stata una delle prime misure adottate dal Regno d’Italia al momento della sua fondazione nel 1860.
Questo istituto ha avuto un ruolo cruciale nella formazione dell’identità unitaria italiana nel corso dei quasi 150 anni di storia.
Nel programma “Passato e Presente,” in onda giovedì 19 ottobre alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli e il professor Marco Mondini racconteranno la storia di questa istituzione.
Il servizio militare obbligatorio ha rappresentato un’esperienza significativa per milioni di italiani.
È attraverso questa esperienza che molti cittadini hanno scoperto la propria identità italiana. Durante il servizio militare, gli individui hanno avuto l’opportunità di apprendere la lingua italiana, accanto al loro dialetto, e di uscire per la prima volta dall’orizzonte circoscritto della propria città o del proprio borgo di origine. Questo ha permesso loro di confrontarsi con una realtà nazionale più complessa e di acquisire un senso completo di cittadinanza.
Il servizio militare ha contribuito in modo significativo alla creazione di un legame tra i cittadini e la nazione italiana, aiutandoli a comprendere meglio la propria appartenenza a un’identità nazionale condivisa. È un aspetto della storia italiana che ha giocato un ruolo chiave nel plasmare la coscienza collettiva e l’unità nazionale nel paese.
Questo programma fornirà un’occasione per riflettere sull’importanza del servizio militare obbligatorio nella formazione dell’identità italiana e sulla sua eredità nel contesto contemporaneo.
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