Vai al contenuto

Oggi in tv un meraviglioso Omaggio a Nino Rota

Federico Fellini 100 – Prova d’orchestra

Oggi in tv un meraviglioso Omaggio a Nino Rota

In occasione dei 45 anni dalla morte di Nino Rota (10 aprile 1979) Rai Cultura propone, lunedì 8 aprile alle 17.25 su Rai 5, “Federico Fellini 100 – Prova d’orchestra”. Dall’Auditorium Rai di Torino, a cento anni dalla nascita di Fellini, il direttore Marcello Rota, il soprano Cristina Mosca e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai eseguono alcune delle più famose colonne sonore composte da Nino Rota per i film del regista, tra cui “Prova d’orchestra” e “Satyricon”. Regia tv di Ariella Beddini.

Nel 1922 Rota compose l’oratorio L’infanzia di San Giovanni Battista, scritto a undici anni ed eseguito nello stesso anno a Milano e l’anno successivo a Tourcoing, in Francia; in occasione della esecuzione francese, chiamato alla ribalta dal pubblico entusiasta, ne diresse la replica del finale. Nel 1926 Rota scrisse Il Principe Porcaro, un’operina per ragazzi ispirata a una fiaba di Hans Christian Andersen. Tre quarti d’ora di una musica che, considerata l’età del compositore, è giudicata dai critici già matura, senza sbavature, intensa e al tempo stesso ironica. Successivamente Nino Rota studiò privatamente con Alfredo Casella a Roma (dopo aver studiato, a Milano, con Ildebrando Pizzetti), conseguendo il diploma in composizione musicale all’Accademia di Santa Cecilia nel 1929. Al 1930 risale l’esame di maturità presso il Liceo Virgilio di Roma.

Nel 1930 si recò negli Stati Uniti, e vi rimase due anni, per alcuni corsi di perfezionamento, vincendo una borsa di studio a Filadelfia presso il prestigioso Curtis Institute of Music, dove fu allievo, tra gli altri, di Rosario Scalero e di Fritz Reiner e dove strinse amicizia con Aaron Copland; compagni di corso furono Gian Carlo Menottie Samuel Barber. Tornò in Italia per laurearsi in lettere all’Università degli Studi di Milano, discutendo con Antonio Banfi, nel 1936, una tesi dedicata al compositore Gioseffo Zarlino, pubblicata per cura di Matteo M. Vecchio.

Un appuntamento importante, atteso  assolutamente imperdibile.

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend