Il romanzo vincitore
È Sandro Veronesi con Settembre nero (La nave di Teseo) ad aggiudicarsi la XV edizione del Premio Lattes Grinzane.
Il riconoscimento, dedicato ai migliori libri di narrativa italiani e stranieri, è organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes in memoria di Mario Lattes.
Ambientato nell’estate del 1972, il romanzo segue Gigio, adolescente in bilico tra amore e inganno, sullo sfondo dell’attentato di Settembre nero alle Olimpiadi di Monaco.
Gli altri finalisti
Accanto a Veronesi, in gara c’erano nomi di spicco della narrativa contemporanea:
- Mathieu Belezi – Attaccare la terra e il sole (Gramma Feltrinelli)
- Jenny Erpenbeck – Kairos (Sellerio)
- Paul Lynch – Il canto del profeta (66thand2nd)
- Alia Trabucco Zerán – Pulita (Sur)
Quattro opere che hanno dato vita a una selezione di altissimo livello, confermando la vocazione internazionale del premio.
Le motivazioni della giuria
La Giuria Tecnica ha definito Settembre nero un romanzo “capace di muoversi nella insidiosa rena dorata dell’adolescenza”.
La storia cattura frammenti di un tempo irripetibile, dall’odore di mare prima dell’era digitale ai contrasti di un’Italia non ancora multiculturale.
Il Premio Speciale a Maaza Mengiste
Durante la cerimonia, l’autrice etiope Maaza Mengiste ha ricevuto il Premio Speciale Lattes Grinzane.
Docente e Fulbright Scholar, Mengiste è nota per Il re ombra e Sotto lo sguardo del leone.
La sua lectio magistralis, in forma di lettera, ha offerto una riflessione intensa sui tempi moderni.
Una cerimonia tra studenti e cultura
L’evento, condotto da Alessandro Mari, si è tenuto l’11 ottobre 2025 al Teatro Sociale Busca di Alba.
A decretare il vincitore, i voti di 400 studenti di 24 giurie scolastiche italiane e una peruviana.
Negli anni, il premio ha coinvolto quasi 5000 studenti e oltre 70 case editrici.
Inserito nel programma della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, il premio unisce la letteratura al prestigio culturale del territorio.
Incontri e dialoghi letterari
Il giorno successivo, a Cervo in Blu d’inchiostro, il finalista Belezi dialogherà con Walter Scavello e Francesca Rotta Gentile.
La musica di Ines Aliprandi accompagnerà l’evento in un contesto suggestivo.
Sandro Veronesi, una carriera di successi
Nato a Firenze nel 1959, Veronesi ha firmato capolavori come Caos calmo e Il colibrì, tradotto in 27 lingue.
Con due Premi Strega e numerosi riconoscimenti, è uno degli autori italiani più apprezzati anche all’estero.
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