Da mercoledì 21 giugno a domenica 25 giugno parte la prima edizione del Festival delle città del Medioevo, che si terrà all’Aquila nel Parco del Castello e nell’Auditorium del Parco, per quello che sarà un grande evento di divulgazione storica ideato dall’Università e dal Comune dell’Aquila, unica grande città italiana nata in età medievale. La direzione scientifica è affidata ai professori dell’Ateneo aquilano Amedeo Feniello e Alfonso Forgione. Un vero e proprio viaggio nel Medioevo, con incontri tenuti da storici, artisti, scrittori e giornalisti, arricchito da rievocazioni, laboratori, esibizioni, spettacoli, animazioni e visite guidate.
Per tutti i cinque giorni della manifestazione, il Parco del Castello ospiterà il “Villaggio dei Rievocatori”: una vera e propria cittadella medievale davanti all’Auditorium, con gli accampamenti dei rievocatori aquilani e di un gruppo di associazioni di ricostruzione storica di varie regioni. All’interno ci sarà anche una Fiera del Libro.
IL PROGRAMMA
L’inaugurazione è fissata per il pomeriggio di mercoledì 21 giugno. Dopo i saluti istituzionali del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e del rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila Edoardo Alesse, lo storico Franco Cardini aprirà il Festival con una lezione dal titolo La città medievale. La prima giornata si concluderà con la lezione spettacolo Strade del mondo, un dialogo fra parole e musica fra gli storici Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese.
Si parte giovedì 22 giugno, con incontri dedicati alla storia dell’Aquila. Durante la mattinata parleranno: l’archeologo Alfonso Forgione; lo storico Pierluigi Terenzi; la storica dell’arte medievale Cristiana Pasqualetti; gli studiosi Luca Pezzuto e Michele Maccherini insieme all’auotre Francesco Zimei; la storica Silvia Mantini. A seguire, il primo di quattro appuntamenti dedicati alla lettura: Antonella Finucci, accompagnata dalle letture dell’attore Giuseppe Tomei, dialogherà con Alessandro Vanoli sul libro Estate. Promessa e nostalgia (Il Mulino). La serata sarà invece dedicata a Pupi Avati, che dialogherà con il docente di Storia del cinema Mirko Lino sulla sua ricchissima carriera cinematografica, segnata da molti film dedicati all’età medievale.
Nella giornata di venerdì 23 giugno, coordinata dal giornalista Mario Prignano, il racconto della città medievale esplorerà le vie del sapere, la quotidianità, il commercio e il rapporto tra i cittadini e il potere con il saggista Franco Cardini, lo scrittore Alessandro Vanoli, lo storico Franco Franceschi e la storica Maria Giuseppina Muzzarelli. Il secondo appuntamento sulla lettura vedrà protagonisti Franco Cardini e Marina Montesano, autori di Medioevo globale. Avventurieri, viandanti e narratori a Samarcanda (Edizioni Piemme). La serata si concluderà con Melania Mazzucco, che terrà una lezione intitolata La città delle donne.
Sabato 24 giugno si parlerà di città medievale fra il sogno e la memoria, insieme all’archeologo Marco Valenti e alla storica Francesca Roversi Monaco. A seguire, le lezioni dello storico Federico Canaccini e dell’archeologo Andrea Augenti, dello storico Duccio Balestracci intorno al suo libro Stato d’assedio. Assediati e assedianti dal Medioevo all’Età Moderna (Il Mulino). In serata il saggista e giornalista Adriano Monti Buzzetti e lo studioso Salvatore Santangelo, dialogheranno sull’eredità culturale di J.R.R. Tolkien.
In chiusura di festival, domenica 25 giugno, ci saranno eventi su storia, musica, arte e politica. La giornata verrà aperta e chiusa da due concerti: al mattino Stella Splendes del Concentus Serafino Aquilano e alla sera Legenda Sanctorum con l’Aquila Altera Ensemble e Le Cantrici di Euterpe. Tra le molte lezioni della giornata, ci saranno: l’appuntamento di lettura dedicato allo storico Paolo Golinelli; un incontro dello storico Amedeo Feniello; gli storici Jean-Claude Maire Vigueur e José Enrique Ruiz Domènec; lo storico dell’arte Claudio Strinati.
Il Festival delle città del Medioevo gode del patrocinio di: Società degli archeologi medievisti (SAMI); Italia Nostra; Archeoclub d’Italia; Deputazione abruzzese di storia patria; Giostra Cavalleresca d’Europa e sezione Abruzzo dell’Istituto italiano dei Castelli.
Media partner dell’evento sono i mensili storici a diffusione nazionale MedioEvo e Archeo.
https://www.festivalcittadelmedioevo.it/
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