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“SINAOCLOCK” nasce il progetto artistico che interpreta le nuove tendenze

“SINAOCLOCK” nasce il progetto artistico che interpreta le nuove tendenze “SINAOCLOCK” nasce il progetto artistico che interpreta le nuove tendenze9 opere originali per 9 destinazioni italiane nell’esposizione online “Digital Romanticism”: Delfina Bocca e Amelia Vilaplana hanno colto l’invito della 17ma Biennale di Architettura ad immaginare spazi in cui si possa vivere generosamente insieme, secondo il tema “How will we live together?”.

L’originale mostra nasce nell’ambito del progetto Sinaoclock, fondato da Delfina Bocca in collaborazione con SINA Hotels ad interpretare le nuove tendenze nella moda, nell’arte e negli stili di vita.

Ispirata alla posizione degli alberghi del gruppo SINA, l’esposizione “Digital Romanticism, si può visitare su www.sinaoclock.com ed esplora la politica dell’amore, dando forma a nuovi modi di vivere insieme gli uni con gli altri e con l’ambiente.

“Seguendo gli scritti di B. Penner sui resort per viaggi di nozze di Poconos, costruiti in Pennsylvania dopo la seconda guerra mondiale per eseguire e ripristinare la domesticità tradizionale, abbiamo creato un laboratorio di disobbedienza domestica per generare versioni speculative di ambienti di vita sotto forma di oggetti funzionali domestici, rifugi abitabili e resort per viaggi di nozze per le complesse esigenze domestiche di oggi” – ha dichiarato Delfina Bocca.

Ed ecco la “HugBike” (letteralmente la bicicletta/abbraccio) a rappresentare l’amore e la responsabilizzazione al SINA Villa Matilde di Romano Canavese (TO): in un abbraccio eterno, la Hugbike sfida teneramente chi sta dirigendo la corsa in questa coppia. Le relazioni di potere tradizionali sono messe alla prova e quella dietro sta prendendo il controllo. La Hugbike è una revisione critica dell’uso delle tradizionali biciclette tandem nei resort per viaggi di nozze. Gli ospiti del SINA Villa Matilde possono godersi le gite in bicicletta, alla scoperta degli splendidi dintorni naturali e delle ville d’epoca ben conservate, per poi rinfrescarsi alla “Limonaia” o in piscina nel parco del Relais.

“SelfSatisfaction” è protagonista a Roma al SINA Bernini Bristol, quale elogio alla soddisfazione di sé: in un mondo in cui manca il tocco umano, questa sedia di soddisfazione personale crea un meccanismo per riparare i legami rotti tra gli esseri umani. Ispirata dall’immaginario dei troni, la sedia viene rivisitata come un luogo di auto-potenziamento e soddisfazione di sé.

L’amore per sé stessi è ambientato a Perugia al SINA Brufani: lo scopo di questo resort è quello di offrire alle persone una pausa dalla vita frenetica e dal mondo digitale in rapido movimento, consentendo loro di recuperare la buona salute mentale e il benessere, anche solo passeggiando per la vecchia Perugia, perdendosi nelle strade medievali. Da qui nasce l’opera “SelfLove”, che racchiude la filosofia dell’amore che il resort porta con sé.

Nell’era della tecnologia e dei social media, potremmo aver sperimentato la sensazione di esserci persi in un mondo virtuale: il SINA Villa Medici di Firenze è stato progettato specificamente per ammirare le stelle di notte, offrendo così agli ospiti la possibilità di sperimentare l’universo reale e la sensazione di riconnettersi alla realtà, cercando di trovare il significato di tutto ciò che ci circonda, soggetto dell’opera “AstroRomanticism”.

Venezia è dedicata l’opera “Reliance” dove il SINA Centurion Palace è teatro di perfetti momenti fotografici a catturare il tempo trascorso insieme durante un soggiorno. Attività come l’arrampicata su roccia si stanno integrando nel resort proprio per approfondire le relazioni e la fiducia tra le persone, poiché lo scalatore principale deve avere assoluta fiducia nell’altro, da cui l’affidabilità.

Amore, feste e rock and roll, guidano la creazione dell’opera “Disobedience” a Capri, intorno alla piscina del SINA Villa Flora, per sfuggire alla disciplina quotidiana e vivere uno stile di vita da rockstar. Concerti e feste in piscina celebrano anche un uso sostenibile dell’acqua in questo design.

“CorpoRomance” è il titolo dell’opera di Milano, una rivisitazione della sedia a dondolo a rappresentare amore ed equilibrio, provocante come un pezzo di haute couture a forma di cuore a scuotere l’atmosfera del SINA The Gray: la sedia a dondolo viene ridisegnata come un micro spazio domestico per discutere le relazioni di potere nella vita di tutti i giorni. Le immagini associate alle sedie come simboli di potere e la stabilità sono messe in discussione nella hall di questo hotel.

Le acque del Mediterraneo di Viareggio, il travestimento e il Carnevale si sposano perfettamente con la conchiglia artificiale di “Bikini Couture” il cui interno offre al visitatore una sensazione di perla: palcoscenico è il SINA Astor, le cui camere sono progettate come hub galleggianti per favorire l’intimità tra l’uomo e la natura.

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