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Stasera in tv appuntamento con Grandi della Tv

Giandomenico Fracchia. Fracchia e la TV

Stasera in tv appuntamento con Grandi della Tv

Una delle maschere più famose di Paolo Villaggio, quella di Giandomenico Fracchia. Un personaggio che “Grandi della Tv” – in onda lunedì 15 aprile alle 22 su Rai Storia, con Edoardo Camurri – ricorda riproponendo la puntata “Fracchia e la Tv” diretta nel 1975 da Antonello Falqui per il varietà “Giandomenico Fracchia. Sogni proibiti di uno di noi”.  

Affiancato da Ombretta Colli, nel ruolo della segretaria del suo capufficio, da Gianni Agus spietato capoufficio, e da Gigi Reder complice pasticcione, Paolo Villaggio si produce nelle parodie dei maggiori appuntamenti televisivi dell’epoca, come Rischiatutto e Canzonissima.

Villaggio è stato autore interprete di personaggi legati a una tragicommedia surreale e innovativa come il professor Kranz, il timido Giandomenico Fracchia e soprattutto il ragionier Ugo Fantozzi: creazione letteraria da cui è nata una saga cinematografica di ampio e duraturo successo, tanto da elevare il personaggio a vera e propria maschera formatasi nel solco della commedia dell’arte. Inventore di una comicità inedita, priva di legami con le tradizioni e i regionalismi del cinema comico popolare, con la sua attività di attore, umorista e uomo di spettacolo è entrato nella cultura di massa di intere generazioni di italiani.

Al percorso di attore ha fatto eco quello di scrittore, iniziato con un libro su Fantozzi e seguito da varie opere di carattere satirico e da altri otto romanzi dedicati al ragioniere; molti di questi sono stati tradotti e pubblicati in più lingue. Sul piano lessicale ha ideato un tipo di scrittura originale e tagliente fatta di neologismi, aggettivazioni enfatiche, errori morfologici e termini burocratici entrati nel patrimonio comune della lingua italiana.
Osservatore critico del costume politico e sociale, è stato un pensatore capace di rielaborare le idee di Marx, Gogol, Kafka e altri autori, esibendo le sue conclusioni mediante il cinema, la letteratura, il giornalismo.

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