Vai al contenuto

Stasera in tv appuntamento con “Illuminate”

Sesta stagione per la docu-serie in collaborazione con Rai Cultura

Stasera in tv appuntamento con "Illuminate"

Nilla Pizzi, Monica Vitti, Suso Cecchi D’Amico e le Sorelle Fontana sono le donne del Novecento italiano al centro della sesta stagione di “Illuminate“, docu-serie in 4 puntate prodotta da Gloria Giorgianni per Anele in collaborazione con Rai Cultura, in onda da domenica 25 febbraio su Rai 3 alle 22.50. A guidare il racconto di queste eccellenze femminili “made in Italy”, quattro grandi attrici del panorama italiano: Martina Stella, Carla Signoris, Anna Ferzetti ed Euridice Axen.

Le attrici-narratrici conducono i telespettatori nelle vite delle protagoniste della storia e della cultura del nostro Paese, ripercorrendone il viaggio professionale e umano, in un racconto che incrocia narrazione cinematografica, materiali d’archivio e testimonianze dirette.

Nella prima puntata, Martina Stella, invitata come ospite alla nuova edizione del Premio Nilla Pizzi, scopre una donna che non è stata solo un’illustre cantante – prima vincitrice assoluta del Festival di Sanremo nel 1951 e incoronata “regina della musica italiana” – ma anche una donna che ha viaggiato il mondo, aperto un ristorante ad Acapulco, vissuto una vita intensa, senza mai dimenticare i suoi tanti ammiratori, talmente devoti da dedicarle il primo fan club mai esistito per una cantante italiana.

Nel secondo docu-film, dedicato all’indimenticata Monica Vitti, Carla Signoris sogna di rivivere una “giornata particolare” della vita della grande attrice, il 3 maggio 1988, quando Le Monde pubblicò l’errata notizia della sua scomparsa. Eccelsa “mattatrice” della commedia italiana, con la sua voce roca e l’innata verve, Monica Vitti è stata capace di inventare un nuovo stile, stravolgendo per sempre gli stereotipi della bellezza dell’epoca.

Nel terzo episodio, Anna Ferzetti interpreta la prima e unica sceneggiatrice degli anni d’oro del cinema italiano, Suso Cecchi D’Amico, nel docu-film che ne porta sullo schermo il battesimo artistico: la sceneggiatura del suo primo film, “Avatar”, nel 1946.

Appuntamento assolutamente da non perdere.

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend