Stasera in tv appuntamento con “Occhi blu”
Con Valeria Golino

Lo spettatore lasci pure gli occhi del reale all’entrata; gli “occhi blu” che il film richiede permettono di esplorare una Roma vuota e transitoria, catturata nei suoi luoghi di snodo: invece di essere abitata dalle persone, è trafitta dalle direttrici urbane di tangenziali, treni, tram. Una capitale antica che al commissariato, buio e spoglio, vogliono interpretare attraverso mappe al neon ultramoderne. Così non si va lontano e il commissario Ivano De Matteo lo sa bene, prestandosi a un ruolo tutto di frustrazione, su registri da cartone animato.
È qui che entra in scena Jean-Hugues Anglade, soccorso francese che viene a insegnare lo sguardo del polar d’oltralpe, più immaginifico del poliziesco nostrano. Da Parigi a Roma, tanto “le grandi città sono tutte uguali”, e ci si incontra sempre. Anche lui del resto possiede occhi criminali, vogliosi di vendetta, seppur espressione di una mascolinità morbida che sa piegarsi al femminile.