Vai al contenuto

Stasera in tv appuntamento con “Upside Down”

Sul ring contro i pregiudizi

Stasera in tv appuntamento con "Upside Down"

Un film ispirato a una storia vera: quella di un ragazzo con la sindrome di Down che scopre il pugilato e decide di mettersi alla prova in questo sport, sostenuto dalla madre, ma avversato dal padre. E’ “Upside Down” di Luca Tornatore, in onda lunedì 8 gennaio alle 21.15 su Rai 5. Nel cast Gabriele Di Bello, Donatella Finocchiaro, Fabio Troiano, Antonio Zavatteri.

La sindrome di Down, più propriamente trisomia 21 e, in passato, mongolismo o mongoloidismo, è una condizione cromosomica causata dalla presenza di una terza copia (o una sua parte) del cromosoma 21. Viene anche abbreviata DS dall’acronimo del suo nome in inglese, Down syndrome. Si tratta della più comune anomalia cromosomica del genere umano, solitamente associata a un ritardo nella capacità cognitiva e nella crescita fisica, oltre che a un particolare insieme di caratteristiche del viso.

Il QI medio degli individui con la sindrome di Down è circa 50, contro il 100 delle persone non affette. Laddove tutti i casi diagnosticati presentano un ritardo cognitivo, la disabilità è molto variabile tra gli individui affetti. La maggior parte rientra nella gamma di «poco» o «moderatamente disabili» dal punto di vista della capacità motoria.

La sindrome prende il nome dal medico britannico John Langdon Down, che ne fece un’ampia descrizione nel suo Observations on An Ethnic Classification of Idiots (1866) benché vi siano al riguardo studi clinici precedenti a opera dei medici francesi J.E.D. Esquirol (1838) ed Édouard Séguin (1844). Nel 1958 ne fu identificata la causa genetica in una trisomia del cromosoma 21.

La sindrome di Down può essere identificata in un bambino anche prima della nascita con lo screening prenatale.

Il primo medico a caratterizzare la condizione quale forma distinta di disabilità mentale fu John L. Down nel 1862, che la descrisse più ampiamente nel 1866, con il testo citato.

Un appuntamento assolutamente da non perdere.

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend