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Stasera in tv arriva “Meraviglie d’Africa – Namibia”

Alla scoperta del continente africano con Alberto Angela

Stasera in tv arriva "Meraviglie d'Africa - Namibia"

Dopo aver accompagnato il pubblico nelle passate stagioni in alcuni dei più affascinanti e suggestivi siti d’Italia ed Europa, Alberto Angela torna, lunedì 1° gennaio alle 21.25 su Rai1, con “Meraviglie“. Questa volta il programma di Rai Cultura si sposta nel continente africano e con “Meraviglie d’Africa – Namibia”,  va alla scoperta di uno degli ultimi luoghi nei quali è ancora possibile vedere l’Africa più autentica, un paese dai paesaggi straordinari e dalla natura selvaggia. Il viaggio di Angela ha inizio nella Skeleton Coast, la “Costa degli Scheletri”, uno dei tratti di mare più pericolosi di tutto l’Oceano Atlantico, dove si trovano i surreali resti di un antico relitto che giace in pieno deserto, a centinaia di metri dalla costa. Si addentra quindi nel Namib, il più antico deserto del pianeta, raggiungendo Sossusvlei, uno dei luoghi più affascinanti della Namibia, per esplorare le dune di sabbia tra le più imponenti del mondo, che possono raggiungere fino a trecento metri d’altezza.

Il viaggio prosegue nell’Etosha National Park, riserva naturale d’Africa inserita dall’Unesco nel prestigioso elenco dei Patrimoni dell’Umanità. Qui, in un ecosistema perfetto, convivono centinaia di specie animali: elefanti, giraffe, leoni, ghepardi, zebre. L’esplorazione continua in un altro luogo entrato a far parte della lista dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco: il sito di Twyfelfontein, una grande valle rocciosa, nella quale sono stati scoperte migliaia di incisioni raffiguranti animali selvatici risalenti a migliaia di anni fa: opera delle antiche popolazioni di cacciatori-raccoglitori che abitavano l’Africa australe in tempi remoti. La tappa successiva è nel deserto del Kalahari sulle tracce degli ultimi cacciatori-raccoglitori che ancora abitano il pianeta. Alberto Angela trascorre una giornata insieme ad un gruppo di donne e uomini del popolo San, un tempo conosciuti come Boscimani, visitando uno dei loro villaggi, andando a caccia con loro.

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