Presentazione pubblica a Limbiate per ricordare l’ambasciatore italiano ucciso il 22 febbraio 2021
Giovedì 21 marzo alle 21 ha luogo la presentazione pubblica del podcast “L’ambasciatore straordinario. Storia di Luca Attanasio” nell’aula consiliare di Villa Mella a Limbiate (MB), dove Attanasio è cresciuto, alla presenza di: Andrea Borgnino, RaiPlay Sound; Salvatore Attanasio, papà di Luca; Antonio Romeo, sindaco di Limbiate; Danilo De Biasio, direttore Festival dei diritti umani e Antonella Palmieri, giornalista Rai e autrice del podcast già disponibile su RaiPlay Sound. Le otto puntate da 30′ ciascuna de “L’ambasciatore straordinario – Storia di Luca Attanasio” raccontano un viaggio tra Europa e Congo, tra passato e presente, per ricordare Luca Attanasio ucciso il 22 febbraio 2021 durante un’imboscata nella provincia di Goma, in Repubblica democratica del Congo.
Nel podcast si ripercorrono alcuni momenti della sua vita, l’infanzia, l’adolescenza e i motivi che lo hanno spinto a lasciare il suo paese natale Limbiate, in provincia di Milano, per dedicarsi alla carriera diplomatica. A tessere il racconto sono Zakia Seddiki, la moglie di Luca, i genitori Salvatore e Alida, e gli amici più cari che ne hanno tracciato una biografia ispiratrice e a tratti inedita.
È la storia di un ragazzo come tanti, cresciuto in oratorio, curioso, appassionato di viaggi e talmente sensibile da decidere di lasciare un impiego in una grande multinazionale per “fare qualcosa per il suo paese”.
“Luca non era un santo, non era un eroe, lui faceva solo il suo lavoro e l’ha fatto con umanità – ricorda Zakia Seddiki – non è caduto nella trappola di pensare che il suo ruolo potesse renderlo migliore di altri, dargli potere e renderlo egoista. No, lui voleva davvero essere utile per gli altri”.
Una delle puntate del podcast è dedicata a Vittorio Iacovacci, premiato con la medaglia d’oro al valore militare alla memoria, per aver cercato di salvargli la vita.
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