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Stasera in tv torna “La Storia” di Francesca Archibugi

Secondo appuntamento

Stasera in tv torna "La Storia" di Francesca Archibugi

La serie diretta da Francesca Archibugi “La Storia“, una produzione Picomedia in collaborazione con Rai Fiction, in collaborazione con Thalie Images. Nelle due puntate in onda lunedì 15 gennaio alle 21.30 su Rai 1, Ida ha perso tutto e insieme a Useppe devono sfollare a Pietralata. Nell’esodo conosce Cucchiarelli, marmoraro comunista, gentile e buffo. Finiscono in un capannone insieme ai Mille, una famiglia napoletana numerosa e divertente. Per Useppe tutto è meraviglia, ama Cucchiarelli che chiama Eppetondo, e Carulì, una ragazzina già madre di due gemelline. Riappare a cercarli Nino che a sorpresa è diventato partigiano e trascina con sé nella lotta armata sia Eppetondo che Carlo Vivaldi, un misterioso studente sfollato con loro.

Seguendo la signora Di Segni alla stazione Tiburtina, Ida con Useppe in braccio è testimone attonita del treno stipato degli ebrei rastrellallati al ghetto.

A seguire, nel quarto episodio Nino viene a prendere Useppe e lo porta per un giorno alla base partigiana, dove conosce Mariulì ed è spettatore di un feroce scontro con i tedeschi. La situazione a Pietralata è diventata pericolosa, la famiglia dei Mille parte e Ida e Useppe restano di nuovo soli. L’oste Remo, rivelatosi un capo partigiano, li va a trovare per portare notizie di Nino: dovrà dire a Ida che Eppetondo è stato giustiziato. Useppe lo sente e anche loro abbandonano il capannone deserto.

La vita di Ida, insegnante ebrea, e dei suoi figli Nino e Useppe attraverso gli anni della guerra e del dopoguerra tra dolori, gioie, speranze e delusioni. Dal capolavoro di Elsa Morante.

I quartieri romani martoriati dai bombardamenti e le borgate di periferia affollate da nuovi e vecchi poveri (San Lorenzo, Testaccio, Pietralata, in cui si muovono le formazioni partigiane e alcuni dei protagonisti della vicenda che scandisce la narrazione, vengono descritti con realismo e visionarietà poetica.

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