Un film che racconta una vicenda reale
Stasera, mercoledì 27 agosto, Retequattro propone in prima serata e in prima visione TV il film Nata per te.
Diretto da Fabio Mollo, è tratto dall’omonimo libro di Luca Trapanese e Luca Mercadante (scopri il libro).
La pellicola narra la storia di Luca Trapanese, uomo gay, cattolico e single, che nel 2017 affronta un percorso straordinario.
Dopo che 37 famiglie “tradizionali” rifiutano di accogliere Alba, neonata con sindrome di Down, decide di intraprendere un impegno unico.
La battaglia per l’adozione di Alba
Luca ottiene prima l’affidamento e poi l’adozione di Alba, diventando il primo uomo gay e single a riuscirci in Italia.
Questo grazie all’articolo 44 della legge sulle adozioni del 1983, che consente casi speciali (informazioni sulla normativa).
La vicenda ha avuto un forte impatto mediatico, aprendo un dibattito sul tema dell’adozione e sulla parità di diritti.
Mollo porta sullo schermo un racconto intimo, proponendo una riflessione sull’inclusione e sul valore della genitorialità.
Ambientazioni tra Napoli e Ischia
Le riprese si sono svolte principalmente a Napoli e Ischia, scegliendo scenari autentici che esaltano il contesto della storia.
Queste location trasmettono il calore del Sud Italia, amplificando l’impatto emotivo della narrazione.
L’uso di luoghi reali contribuisce a rendere la pellicola vicina alla vita di tutti i giorni.
L’intento del regista era anche richiamare l’attenzione sulle radici culturali e sociali del protagonista.
Cast e interpretazioni
Il cast comprende Pierluigi Gigante, Teresa Saponangelo, Barbora Bobulova, Alessandro Piavani, Antonia Truppo e Iaia Forte.
Le interpretazioni puntano a restituire il lato umano della storia senza ricorrere a toni retorici.
I dialoghi sono diretti e realistici, permettendo allo spettatore di immedesimarsi nella vicenda.
La recitazione semplice, ma intensa, accompagna ogni momento chiave del racconto.
Un appuntamento televisivo da seguire
Stasera in prima serata su Retequattro, il pubblico potrà vedere una pellicola che unisce cinema sociale e racconto personale.
Il film non si limita a narrare un caso, ma evidenzia un cambiamento nella società italiana.
L’opera di Mollo invita a riflettere sul significato di famiglia e sulla capacità di accogliere senza pregiudizi.
Nata per te è un’occasione per scoprire come amore e determinazione possano superare barriere culturali e legali.
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