La vittoria a Taormina
Anna Foa ha conquistato la prima edizione del Premio Strega Saggistica. L’evento si è svolto ieri sera durante il Taobuk – Taormina International Book Festival. La storica ha ottenuto 22 voti su 55 espressi dalla giuria.
Il libro vincitore è “Il suicidio di Israele”, pubblicato da Editori Laterza nel 2025. La cerimonia si è tenuta nella suggestiva Piazza IX Aprile di Taormina. Eva Giovannini ha condotto la serata con grande professionalità.
I protagonisti della serata
Numerose personalità hanno preso parte all’evento. Antonella Ferrara, presidente di Taobuk, ha sottolineato l’importanza del riconoscimento. Giovanni Solimine e Stefano Petrocchi hanno rappresentato la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci.
Inoltre, Giuseppe D’Avino di Strega Alberti Benevento ha partecipato alla premiazione. Salvatore Pulignano di BPER Banca ha evidenziato il sostegno del settore bancario alla cultura.
L’importanza della saggistica contemporanea
“Questo riconoscimento celebra il valore della saggistica come strumento di analisi”, ha dichiarato Antonella Ferrara. La direttrice di Taobuk ha definito la saggistica uno strumento di coscienza civile. In un’epoca di cambiamenti radicali, la riflessione argomentata diventa essenziale.
Il premio celebra il potere trasformativo delle idee e della letteratura. Il libro rappresenta un presidio di libertà, rigore e consapevolezza critica. La collaborazione con la Fondazione Bellonci dimostra l’importanza di queste sinergie culturali.
Gli altri candidati in gara
Il comitato scientifico aveva selezionato cinque opere di grande valore. Alessandro Aresu con “Geopolitica dell’intelligenza artificiale” ha ottenuto 5 voti. Vittorio Lingiardi si è classificato secondo con “Corpo, umano” e 20 preferenze.
Simone Pieranni ha presentato “2100. Come sarà l’Asia, come saremo noi” ricevendo 4 voti. Luigi Zoja ha completato la cinquina con “Narrare l’Italia” e 4 consensi. Tutti i libri hanno dimostrato l’eccellenza della saggistica italiana contemporanea.
Una giuria di alto profilo
La giuria del premio ha coinvolto cinquantacinque esperti di settore. Personalità dell’accademia, della ricerca scientifica e del giornalismo culturale hanno espresso il voto. Il comitato scientifico ha guidato il processo di selezione con grande competenza.
Carlo Felice Casula, Alfonso Celotto e altri esperti hanno valutato le opere candidate. Giovanni Solimine ha presieduto il comitato con autorevolezza e imparzialità.
Il riconoscimento internazionale
La serata ha visto anche la partecipazione di Anne Applebaum. La giornalista americana naturalizzata polacca ha vinto il Premio Strega Saggistica Internazionale. Il suo libro “Autocrazie” affronta temi di grande attualità geopolitica.
Applebaum, già Premio Pulitzer nel 2004, rappresenta l’eccellenza del giornalismo investigativo internazionale. La sua presenza ha arricchito ulteriormente l’evento taorminese.
I partner del premio
Il Premio Strega Saggistica nasce dalla collaborazione tra istituzioni prestigiose. Taobuk, la Fondazione Bellonci e Strega Alberti Benevento hanno promosso l’iniziativa. BPER Banca ha sostenuto economicamente il progetto culturale.
La Rai ha garantito la copertura mediatica dell’evento. Feltrinelli Librerie e SYGLA hanno fornito il supporto tecnico necessario. Questa rete di partnership dimostra l’importanza della cultura per il territorio.
Il valore della saggistica oggi
Il nuovo premio completa l’offerta del Premio Strega tradizionale. L’obiettivo è valorizzare l’autorialità anche nel campo della saggistica. Il genere mantiene il libro al centro del discorso culturale contemporaneo.
Temi come sostenibilità ambientale, rapporto cittadini-istituzioni e nuove tecnologie richiedono approfondimento. La saggistica offre strumenti di riflessione su questioni fondamentali del nostro tempo. Il premio riconosce questo ruolo essenziale della letteratura di analisi.
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