Appuntamento con “Successo. Storie e voci dal Novecento”

Il referendum sul divorzio

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Lo storico voto sul Divorzio in Italia: lo rievoca Umberto Broccoli in “Successo. Storie e voci del Novecento”, in onda lunedì 12 maggio alle 18.05 su Rai Radio1. Il 12 e 13 maggio 1974 si svolge in Italia il primo referendum abrogativo: promosso dalla Democrazia Cristiana di Amintore Fanfani, si proponeva di abrogare la legge istitutiva del divorzio, entrata in vigore nel dicembre del 1970. La legge è conosciuta come legge Fortuna-Baslini dal nome dei due deputati, Loris Fortuna (socialista) e Antonio Baslini (liberale) primi firmatari delle proposte di legge, che furono abbinate nel corso di un lungo iter di approvazione parlamentare. 33.023.179 elettori vanno alle urne, 19.138.300 elettori (59,26%) votano contro l’abrogazione della legge. I voti favorevoli sono 13.157.558 (40,74%). Il 13 maggio 1974 la televisione italiana annuncia in diretta i risultati del referendum: oltre 19 milioni di italiani hanno scelto di non abrogare la legge Fortuna-Baslini che permette loro di divorziare, e che dopo un lungo e arroventato iter era stata approvata in Parlamento il 1° dicembre 1970. Un risultato coraggioso, che certifica e insieme amplifica quei processi di emancipazione in ebollizione nell’Italia di quegli anni, mettendo in evidenza i cambiamenti profondi in atto nei costumi e nei valori della società civile.
Voltando pagina, un omaggio a Burt Bacharach, classe 1928, tra i più grandi compositori di musica popolare del XX secolo e vincitore di Grammy e Oscar. Creativo per oltre 70 anni, le sue melodie sono da considerarsi tra le più inconfondibili del grande canzoniere americano. Celebre per i suoi arrangiamenti originali, Bacharach ha lasciato in eredità centinaia di canzoni, da “Walk on by” a “Raindrops keep fallin’ on my head”, interpretate da tutti i grandi nomi dello scenario musicale.
In chiusura, la voce e qualche riflessione dell’economista ed ex Presidente della Repubblica Italiana, Luigi Einaudi.
Trasmissione che nasce sulla scia di “Cento un secolo di Radio” andata in onda nel 2024.

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