Il Camosci Sound Festival torna per la sua terza edizione. L’appuntamento è fissato per il 2 e 3 agosto. Sarà ospitato dal Lago dei Camosci. Questo è uno spazio unico a Sant’Ambrogio di Torino. Si trova ai piedi della storica Sacra di San Michele. È un evento che celebra la musica e la natura.
Il festival è un progetto dell’Associazione Culturale S.T.A.R. Gode del patrocinio di importanti enti. Il Consiglio Regionale Piemonte lo sostiene. Anche la Città Metropolitana di Torino. E il Comune di Sant’Ambrogio di Torino. La direzione artistica è affidata a Carlotta Sillano. Enrico Deregibus cura la consulenza artistica.
Questo festival offre un programma ricco. Si dedica alla canzone d’autore. Esplora le sue evoluzioni più libere. Propone suoni sperimentali e contemporanei. Due giornate intense attendono il pubblico.
Un palco tra le montagne per grandi nomi
Numerosi artisti animeranno il Lago dei Camosci. Tra i protagonisti, Quintorigo & John De Leo. Si esibiranno anche i Mariposa. Saranno intervistati da Enrico Deregibus. Questo aggiunge un tocco speciale.
Sabato 2 agosto: reunion e nuove voci
La serata di sabato 2 agosto si apre presto. Dalle 18.00, inizia il live set di Sasso. È il progetto solista di Anthony Sasso. Propone psichedelia e suoni analogici. La sua attitudine è decisamente punk.
A seguire, alle 20.00, Carlotta Sillano. È pianista e cantautrice di talento. Presenterà il suo album “Nella natura vuota dei simboli appassiti”. Questo disco è uscito nel 2024. È prodotto da Taketo Gohara. Le registrazioni si sono svolte tra Islanda e Italia. È una riflessione profonda sulla natura. Indaga anche conoscenza e memoria.
I Quintorigo & John De Leo saranno i protagonisti serali. La band si riunisce dopo 25 anni. Celebrano l’uscita di “Rospo”. L’album vinse il Premio della Critica a Sanremo. Ottenne anche la Targa Tenco. La formazione originale torna sul palco. Offriranno la loro inimitabile formula. Un approccio contaminato alla forma canzone. Mescolano jazz, classica, pop e rock. La voce-strumento di John De Leo guida tutto.
Domenica 3 agosto: dall’anima all’elettronica
La giornata di domenica 3 agosto è altrettanto ricca. Il pomeriggio inizia con Adele H. Questa cantante e pianista bergamasca affascina. Le sue sonorità sono folk spirituali. Influenzate da suggestioni anni Settanta.
Subito dopo, si esibirà Gaia Banfi. È una giovane musicista e produttrice. La sua proposta è cantautorato elettronico. Presenterà l’album “La Maccaia”. Il disco è stato molto apprezzato dalla critica. Le sue canzoni mescolano distorsioni e malinconie.
A chiudere il festival sarà il collettivo Mariposa. Sono un cult bolognese da oltre vent’anni. Fondono avanguardia e sperimentazione. Il non-sense e la psichedelia sono elementi chiave. La loro forma musicale è libera e teatrale. Otto elementi saranno sul palco. Il loro concerto sarà unico e irripetibile. Un suono che “scuote l’erba”.
Un’esperienza immersiva nella natura
Il Lago dei Camosci offre un contesto ideale. È uno spazio culturale immerso nel verde. È facilmente raggiungibile. Si può arrivare in treno, auto o bicicletta. È attrezzato con un’area ristoro. Inoltre, offre possibilità di pernottamento in tenda. Questa è un’occasione per vivere la musica. E per riscoprire la bellezza naturale.
Il festival valorizza le nuove generazioni. Autrici e autori con una scrittura profonda. Essi sono laterali e originali. Gaia Banfi, Sasso, Adele H ne fanno parte. Insieme alla stessa Carlotta Sillano. Camosci Sound è un invito. Un invito a esplorare nuovi linguaggi. E ad immergersi in sonorità innovative.
Informazioni utili e biglietti
I biglietti sono già disponibili online. È possibile acquistare abbonamenti. Oppure singoli ingressi per ogni giornata. Visitate il sito ufficiale del festival: www.camoscisound.it.
Per maggiori dettagli, seguite Camosci Sound su Instagram: @camosci_sound. Potete anche scrivere una mail: [email protected]. Per contatti telefonici: 3460719857. Non perdete questo appuntamento imperdibile. La musica vi aspetta in un luogo magico.
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