Vai al contenuto

‘CI CHIAMAVANO FARFALLE’: lo scandalo che ha sconvolto la ginnastica ritmica italiana nel podcast di Laura Bastianetto

'CI CHIAMAVANO FARFALLE': lo scandalo che ha sconvolto la ginnastica ritmica italiana nel podcast di Laura Bastianetto 'CI CHIAMAVANO FARFALLE': lo scandalo che ha sconvolto la ginnastica ritmica italiana nel podcast di Laura Bastianetto'CI CHIAMAVANO FARFALLE': lo scandalo che ha sconvolto la ginnastica ritmica italiana nel podcast di Laura BastianettoL’ingresso precoce nella vita adulta, la fatica, l’adrenalina che non fa dormire. Tutto, per una chiamata in nazionale. Ma com’è possibile che un amore si sia trasformato in catene? E quanto ‘pesa’ un posto in nazionale?’ Da queste domande prende il via il racconto di “Ci chiamavano farfalle”, il podcast di Laura Bastianetto sullo scandalo che ha sconvolto la ginnastica ritmica italiana e che ha portato al deferimento della CT delle Azzurre Emanuela Maccarani e della sua assistente Olga Tishina da parte della procura federale della Federginnastica, disponibile dal 3 marzo su OnePodcast e su tutte le principali piattaforme di streaming audio.
E’ il 30 ottobre del 2022 quando nella redazione di Repubblica arriva un’email inattesa e sorprendente. E’ di Nina Corradiniex ’farfalla’ della ginnastica ritmica italiana. Nina lancia una pesante accusa: ’In Nazionale subivamo umiliazioni dalle nostre istruttrici, per non farci mangiare’. Partendo dall’inchiesta curata dal giornalista Riccardo Caponetti, che ha acceso un faro sulle vicende dell’Accademia di Desio, il podcast è un viaggio in cinque puntate nella mente e nel mondo delle giovanissime ginnaste, dall’infanzia verso l’età adulta, dall’inizio di una passione travolgente ai trionfi medagliati, fino all’abisso degli abusi e agli incubi più profondi. Ma anche il racconto della rinascita di giovani donne in cerca del proprio futuro, intente a ricostruire le proprie esistenze o a trovare la propria strada ripartendo dalla convinzione che un’”altra” ginnastica ritmica sia possibile.
Questo podcast non è semplicemente la ricostruzione dell’inchiesta sullo scandalo che ha travolto la ginnastica agonistica italiana. È il racconto di una passione, di un amore incondizionato per uno sport su cui si è investito tutto – racconta Laura Bastianetto – È la storia di bambine e poi adolescenti che, nella difficile transizione alla vita adulta, si trovano a fare i conti con una realtà spietata, che non ammette, anzi condanna, le fragilità tipiche di quell’età. Una realtà che le fa continuamente sentire “sbagliate” ma che a loro sembra l’unica possibile. È un racconto di rinunce, sacrifici e della prima grande delusione nella vita di ogni persona: l’umanizzazione della figura adulta e, in questo caso, anche la demolizione del ‘mito’. Ma anche un percorso di crescita e presa di coscienza da cui nasce una nuova consapevolezza: quella “sbagliata” non sono io.”
Il racconto si avvale di interviste alle atlete, tra cui le ex farfalle Nina Corradini e Anna Basta, la ginnasta, influencer e scrittrice Sophia Campana, ex atleta di Serie A di ginnastica artistica, Sara Branciamore, ex ginnasta di ritmica in Serie A, ma anche dei contributi di alcuni familiari, come Sergio Marchetti, che ha denunciato gli abusi sulla figlia Giada, e Barbara Fagliaferri, madre di Anna Basta, e di esperti ed esponenti del mondo dello sport e della ginnastica, tra cui Gherardo Tecchi, Presidente Federazione Ginnastica Italiana e Direttore Tecnico ad interim della Nazionale dopo il deferimento di Emanuela Maccarani, Matteo Giardini, esperto di psicologia dello sport, Daniela Simonetti, Presidente Associazione Change the Game e Riccardo Caponetti, che ha curato l’inchiesta di Repubblica che ha ispirato il podcast.
Laura Bastianetto, giornalista, è oggi Responsabile della Comunicazione della Croce Rossa Italiana. Da cronista ha raccontato la vita politica, culturale e sociale di Roma sulle frequenze locali di RDS. Negli anni ha sperimentato linguaggi diversi toccando temi di più ampio respiro, dall’emergenza migranti in seguito alla guerra in Libia del 2011, da cui è nato il romanzo “Lampedusa, cronache dall’isola che non c’è“, al documentario “Il mio nome è Omar“, storia di  un desaparecido italo cileno scomparso due giorni dopo il golpe di Pinochet e la cui storia è approdata nel 2011 alla Procura di Roma, fino al graphic novel “Trattate male“, che ripercorre le tappe principali di un processo celebrato in Italia che ha portato al risarcimento di 17 donne nigeriane, vittime di tratta, e alla condanna dei loro aguzzini. Ha collaborato con l’Espresso, Repubblica.it, Donneuropa, Gli Stati Generali, La voce di New York. A fine ottobre 2022 sulla piattaforma OnePodcast è uscito il suo primo podcast “La scuola spezzata”, a 20 anni dal crollo della scuola di San Giuliano di Puglia.
Ci chiamavano Farfalle” è un podcast di Laura Bastianetto, prodotto da OnePodcast. Le prime due puntate – “L’innamoramento” e “Lontano da Casa” – sono disponibili da lunedì 3 marzo sull’app OnePodcast e su tutte le principali piattaforme di streaming audio (Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Google Podcast).
OnePodcast è la piattaforma che raccoglie tutti i podcast del Gruppo GEDI con news, inchieste e approfondimenti, ai quali si affiancano le serie originali di intrattenimento create dalla nuova factory OnePodcast, con la Direzione Artistica di Linus. OnePodcast, che ha appena festeggiato il suo primo anniversario generando solo nel 2022 oltre 14 milioni di streaming al mese, con 4.349 episodi prodotti in oltre 100 serie originali, rafforza così il suo presidio di contenuti di qualità, con storie, approfondimenti, passioni e divertimento. Una fabbrica di contenuti sempre a portata di mano, disponibili su siti e app dei brand GEDI e su tutte le principali piattaforme di streaming audio (Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Google Podcast).

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend