Il 18 giugno Napoli ospita la quarta edizione di “Come Suona il Caos”. L’evento unisce arte, ecologia e impegno sociale nel prestigioso Cortile delle Carrozze. Inoltre, il progetto del musicista Maurizio Capone conferma la sua vocazione trasformativa.
Il Campania Teatro Festival presenta questa esperienza unica nel suo genere. Naturalmente, l’appuntamento coinvolge il pubblico in azioni concrete per un futuro sostenibile. Inoltre, l’evento celebra anche i 25 anni di attività di Capone & BungtBangt.
Un pomeriggio di laboratori e sostenibilità
Dalle ore 18:00 iniziano le attività educative gratuite fino a esaurimento posti. Il workshop “Tu Come lo Fai? Porta il tuo strumento riciclato!” coinvolge bambini e adulti. Inoltre, partecipano anche i piccoli delle scuole napoletane e i bambini ucraini del Progetto Infanzia Felice.
Naturalmente, l’evento promuove la creatività attraverso il riciclo dei materiali. Inoltre, una jam session collettiva con strumenti riciclati è aperta a tutti. Infine, Napoli Pedala organizza un raduno di ciclisti verso Palazzo Reale per promuovere la mobilità sostenibile.
Pionieri europei dell’eco-music
Capone & BungtBangt sono pionieri europei dell’eco-music da 25 anni. Inoltre, costruiscono strumenti interamente da materiali riciclati. Naturalmente, Maurizio Capone è Campione di Economia Circolare secondo Legambiente.
L’artista è anche Socio Onorario di Musica contro le mafie. Inoltre, ribadisce che “la cultura può essere motore di cambiamento”. Naturalmente, utilizza la musica come linguaggio universale per azioni reali.
“Femmena, Vita e Libertà”: il concerto delle 21:00
Il momento clou arriva alle 21:00 con il concerto dedicato alle donne. L’evento celebra chi lotta per i diritti e la Terra. Inoltre, ospita artiste internazionali di grande prestigio.
Milly Borrego da Cuba porta danza e racconto sulla resistenza cubana. Inoltre, Cristina Donadio presenta un monologo tratto da “Storiacce”. Naturalmente, il pezzo racconta dei bambini del Parco Verde di Caivano.
Voci internazionali per i diritti globali
Dalal Suleiman dalla Palestina recita la poesia “Three Generations” di Rafeef Ziadah. Inoltre, Francesca Zazzera di Greenpeace interviene sulla Terra dei Fuochi. Naturalmente, il programma include anche Rosalba Di Girolamo e Ismahan Hassen.
Fabiana Martone, Rozita Shoaei e le Action Women dall’Africa completano il cast. Inoltre, durante il concerto si esibisce l’artista Trisha Palma con live painting. Naturalmente, il Frente Murguero Campano – M’abbucia ‘o frente cura l’apertura.
Un modello di partecipazione sociale
L’evento è sostenuto da organizzazioni di prestigio internazionale. Greenpeace, Legambiente e Amnesty International supportano il progetto. Inoltre, numerose altre realtà contribuiscono al successo dell’iniziativa.
“Come Suona il Caos” dimostra come arte e attivismo possano incontrarsi efficacemente. Inoltre, trasforma gli spettatori in protagonisti del cambiamento sociale. Naturalmente, questo approccio rende l’evento unico nel panorama culturale italiano.
Prezzi accessibili per una cultura inclusiva
I biglietti costano 8 euro per l’intero e 5 euro per il ridotto. Inoltre, sono disponibili promozioni Feltrinelli, Artecard e Istituti di Cultura. Naturalmente, la politica dei prezzi favorisce la partecipazione di un pubblico ampio.
L’importanza della dimensione femminile
Il focus sulla dimensione femminile nella lotta ambientale caratterizza questa edizione. Inoltre, l’evento sottolinea il ruolo delle donne nel cambiamento sociale. Naturalmente, le artiste internazionali portano testimonianze di resistenza e speranza.
L’evento rappresenta un esempio virtuoso di come la cultura possa generare consapevolezza. Inoltre, dimostra che l’arte può essere strumento concreto di trasformazione sociale. Naturalmente, il Palazzo Reale di Napoli offre una cornice prestigiosa per questo messaggio universale.
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