Il countdown è iniziato per la terza edizione del FAMO Festival. Infatti, dal 25 al 31 agosto 2025, Montescaglioso si trasforma in un laboratorio culturale diffuso. Inoltre, questo incantevole borgo lucano accoglierà artisti e visitatori per un’esperienza unica. Pertanto, arte, audiovisivo, multimedialità e comunità si fondono in una rassegna interdisciplinare straordinaria.
Un programma ricco di esperienze immersive
Residenza artistica e momenti di condivisione
Le prime giornate del festival, dal 25 al 29 agosto, sono dedicate alla residenza artistica. Infatti, ogni giornata si articola in tre momenti distinti e complementari. Inoltre, le mattine offrono esplorazioni guidate del territorio urbano e rurale. Pertanto, i partecipanti raccolgono stimoli e narrazioni autentiche dalla voce locale.
I pomeriggi diventano spazi creativi di confronto e co-progettazione multimediale. Infatti, workshop, tavole rotonde e restituzioni creative caratterizzano questi momenti di output. Inoltre, la sera si rallenta con momenti di chillput per condividere e respirare insieme. Pertanto, ogni fase del programma contribuisce a creare un’esperienza collettiva profonda.
Esplorazioni urbane e rurali
Martedì 27 agosto inizia con l’esplorazione urbana curata da Franco Caputo. Infatti, dalle 10:00 alle 12:30, partendo dal BarLume in Corso della Repubblica 92/94, si snoda una passeggiata collettiva. Inoltre, vicoli, piazze e storie del centro storico si rivelano attraverso gli occhi di CooperAttiva. Pertanto, i partecipanti scoprono il borgo con una prospettiva completamente nuova.
Mercoledì 28 agosto è dedicato all’esplorazione rurale con Francesco D’Aquino. Infatti, la partenza alle 5:00 del mattino dal Palazzo Contuzzi-Mostacci promette un’avventura unica. Inoltre, il gruppo percorrerà un antico tracciato che collega l’entroterra lucano alla costa. Pertanto, si raggiungerà Lama dell’Inferno, antico abitato indigeno sul fiume Bradano, riattivando memorie sommerse.
Dialogo e sostenibilità culturale
Giovedì 29 agosto apre uno spazio di riflessione condivisa fondamentale. Infatti, una tavola rotonda e un pranzo sociale riuniscono realtà culturali, associazioni e cittadinanza attiva. Inoltre, si discute di sostenibilità dei progetti culturali nel Sud Italia. Pertanto, nascono nuove collaborazioni e si consolidano reti esistenti per costruire visioni future.
Il pranzo rappresenta un momento informale ma prezioso per la comunità. Infatti, permette di rinsaldare legami e condividere esperienze concrete. Inoltre, istituzioni e cittadini dialogano per immaginare nuove possibilità di crescita. Pertanto, la cultura diventa motore di trasformazione sociale del territorio.
Le serate musicali che accendono il borgo
Venerdì 29 agosto: inaugurazione esplosiva
La serata inaugurale prende il via presso il Palazzo Contuzzi alle ore 20.00. Infatti, MadSoundSystem apre con un DJ set che mescola bassi, world ed elettronica. Inoltre, Vipera porta il live di Caterina Dufi, fondendo poesia e voce in performance viscerali. Pertanto, Inthemiddle chiude con ricerca educativa firmata Federica Mazzoccoli e Francesco Ditaranto.
Dalle 23.30, una location segreta stupisce il pubblico con DJ set notturni. Infatti, giusss propone un sound sperimentale materano con atmosfere rarefatte. Inoltre, ETRA unisce texture stratificate e bassi pulsanti in set elettronici. Pertanto, Into The Rabbit Hole conclude con un viaggio sonoro immersivo tra Italia e Berlino.
Sabato 30 agosto: psichedelia e elettronica
All’Abbazia dalle ore 20.30 si esibiscono i Kosmosa Club. Infatti, questa band lucana mescola psichedelia, synth e influenze anni ’70. Inoltre, Malombra segue con il progetto di Nicolas Schiuma che intreccia melodie popolari ed elettronica. Pertanto, trip hop e tradizione si fondono in performance uniche.
La notte continua nella location segreta dalle 23.30 con nuovi DJ set. Infatti, DEEPOT presenta il suo progetto multidimensionale radicato nella techno e ambient. Inoltre, Marco Tarasco unisce sonorità organiche a broken techno lucana. Pertanto, MadSoundSystem torna con il suo mix esplosivo di suoni globali.
Domenica 31 agosto: gran finale panoramico
La terrazza panoramica del borgo accoglie il gran finale dalle ore 20.00. Infatti, solamente presenta il progetto musicale solista che fonde cantautorato ed elettronica cinematografica. Inoltre, NIMA esplora paesaggi sonori oscuri siciliani con produzioni stratificate. Pertanto, Currents and Tides sperimenta con glitch, drone e immagini immersive.
FAMO Project chiude festival e serata con un DJ set collettivo resident. Infatti, intreccia musica elettronica, performance e arti visive in esperienze partecipative. Inoltre, questo finale rappresenta l’essenza del festival: apertura e condivisione. Pertanto, la comunità celebra insieme una settimana di creatività e scoperta.
Radici e innovazione nel cuore della Basilicata
Montescaglioso, con i suoi circa 10.000 abitanti, diventa per una settimana laboratorio diffuso. Infatti, a soli 15 km da Matera, il borgo offre un prezioso patrimonio storico-architettonico. Inoltre, FAMO attiva relazioni tra artisti, istituzioni e cittadinanza in modo partecipativo. Pertanto, la cultura diventa strumento di trasformazione territoriale autentica.
Questa edizione pone particolare attenzione al tema delle radici per la Basilicata. Infatti, non solo come ricordo ed eredità, ma come pratiche quotidiane concrete. Inoltre, i racconti collettivi diventano strumento per le economie locali sostenibili. Pertanto, tradizione e innovazione dialogano per costruire nuove opportunità di crescita.
Un network di creativi e professionisti
FAMO rafforza la rete locale di creativi, designer e videomaker del territorio. Infatti, costruisce un ponte tra sapere diffuso e nuove tecnologie contemporanee. Inoltre, innesca processi di apprendimento e professionalizzazione per chi abita il territorio. Pertanto, attrae nuovi flussi turistici culturali e promuove visioni decentrate coraggiose.
Il coinvolgimento della comunità resta fondamentale per il successo del festival. Infatti, aziende, associazioni e abitanti partecipano attivamente alla rigenerazione culturale dal basso. Inoltre, competenze e immaginari si mettono in circolo per creare possibilità condivise. Pertanto, FAMO rappresenta un modello virtuoso di sviluppo territoriale attraverso la cultura.
Il Festival FAMO è ideato dall’Associazione FAMO, attiva in audiovisivo e comunicazione digitale. Inoltre, si realizza con il patrocinio del Comune di Montescaglioso e Fondazione Matera-Basilicata 2019. Pertanto, collaborazioni con Allmeetings, Chullu Agency, Be Sound e Civica Scuola di Cinema “L. Visconti” arricchiscono ulteriormente il progetto.
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