Dopo il grande successo editoriale e mediatico, la trilogia di Fumettibrutti ora diventa una serie tv: a parlarne la stessa Josephine Yole Signorelli alias Fumettibrutti, Laura Luchetti, regista e autrice della serie, e i coproduttori Riccardo Chiattelli, Direttore di Feltrinelli Originals, e Riccardo Russo, Amministratore Delegato di Bim Produzione, nel corso del panel Crafting Worlds: i mondi di Fumettibrutti diventano una serie TV, previsto sabato 25 settembre 2021, dalle ore 18, presso Triennale Milano, Sala Agorà, nell’ambito della terza edizione di FeST – Il Festival delle Serie Tv.Nel corso dell’evento, aperto al pubblico fino a esaurimento posti e moderato dalla direttrice del FeST Marina Pierri, l’autrice delle graphic novels Romanzo Esplicito, P-La mia adolescenza trans e Anestesia (Feltrinelli Comics) racconterà la nascita di questo inedito progetto televisivo con la regista e autrice Laura Luchetti e i coproduttori Feltrinelli Originals e Bim Produzione.
Un racconto, tra biografia e finzione, liberamente interpretato da Laura Luchetti, con il contributo dello sceneggiatore Luca Giordano, nell’adattamento televisivo di un’educazione sentimentale “punk”, tutta italiana, ambientata nella prima decade degli anni Duemila, tra Catania e Bologna. Una sfida che passa dalla rappresentazione autentica di ogni identità, per una storia emozionante, colorata e senza filtri sulla generazione della libertà e dell’auto-determinazione, dove conta solo chi senti e decidi di essere, non in quale corpo o genere nasci.
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