Torna l’atteso appuntamento con il Festival dedicato alla “Leonessa di Romagna”. Dall’11 al 13 giugno, la Rocca di Ravaldino ospiterà incontri, spettacoli e concerti di grande prestigio.
La celebrazione del femminile anticonformista
La suggestiva cornice della Rocca di Ravaldino accoglierà la quinta edizione del Festival Caterina Sforza. L’evento culturale, intitolato “L’anticonformista 2025”, animerà Forlì dall’11 al 13 giugno.
La rassegna, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune, esplora il femminile in tutte le sue sfumature. Al centro rimane sempre la figura emblematica della Sforza, donna straordinaria del Rinascimento italiano.
La direzione artistica è affidata alla talentuosa Eleonora Mazzoni. La scrittrice e saggista ha ideato un programma ricco di stimoli culturali e momenti di riflessione.
Ogni giornata offrirà eventi dalle 17:30 alle 23:30. Gli appuntamenti si susseguiranno tra talk, concerti, letture e spettacoli teatrali.
Il tema: dualità tra sacro e profano
“Caterina Sforza danzò sempre tra il profano e il sacro”, spiega la direttrice artistica del Festival. “Fu donna pratica e sagace che trattò di politica e fabbricò armi.”
Eppure, sottolinea Mazzoni, assisteva personalmente malati e bisognosi. Si dedicava al suo famoso ricettario, cercando l’elisir per curare ogni male.
La quinta edizione esplorerà quindi questa dualità. In una società che sembra aver sostituito il sacro con il profano, emerge una domanda. Dove risiede oggi l’uno e dove l’altro?
Il programma vuole stimolare una riflessione profonda su questi temi. Ogni ospite offrirà la propria interpretazione di questa affascinante dicotomia.
Un programma ricco di eventi prestigiosi
Il Festival si aprirà mercoledì 11 giugno con un interessante talk show. “Geni(o) e sregolatezza” presenterà nuove scoperte su Giovanni dalle Bande Nere.
A seguire, l’Orchestra ForlìMusica terrà un concerto d’apertura. La direzione sarà affidata a Danilo Rossi, già Viola Solista della Scala.
La prima giornata si concluderà con un evento imperdibile. Lo psicoanalista Massimo Recalcati terrà una lectio magistralis sul sacro.
Gli appuntamenti da non perdere
Giovedì 12 giugno torna il ciclo “Ritratto d’autrice”. Ospite d’onore sarà Rosella Postorino, autrice del bestseller “Le assaggiatrici”.
Dopo il dialogo con la Mazzoni, seguirà uno spettacolo teatrale. “L’assaggiatrice di Hitler” porterà in scena il celebre romanzo della Postorino.
L’ultimo giorno, venerdì 13, vedrà protagonista Gianna Coletti. Il suo monologo “Almenopausa” affronterà con ironia la paura di invecchiare.
La serata proseguirà con l’Orchestra giovanile InArte. I musicisti eseguiranno composizioni inedite create appositamente per il Festival.
A chiudere il sipario sarà Alessandro D’Avenia. Lo scrittore terrà una lectio sul profondo legame tra letteratura e spiritualità.
Il Villaggio di Caterina: cuore pulsante del Festival
Quest’anno, il fulcro delle attività sarà il Villaggio di Caterina. L’area, allestita nei Giardini della Rocca, accoglierà visitatori dalle 17:30 alle 22:30.
Gli spazi sono stati recentemente riaperti al pubblico. Ora sono pronti a ospitare incontri, presentazioni e momenti culturali di grande valore.
All’interno del Villaggio, diverse aree intratterranno il pubblico di ogni età. Ci saranno rievocazioni storiche, stand gastronomici e mercatini artigianali.
Non mancherà uno spazio dedicato alle presentazioni editoriali. Qui, autori e lettori potranno incontrarsi in un’atmosfera raccolta e stimolante.
Come partecipare all’evento
La partecipazione al Festival è completamente gratuita. È richiesta solo una prenotazione preventiva sul sito ufficiale dell’evento.
Le prenotazioni resteranno valide fino a 30 minuti prima di ogni appuntamento. Dopodiché, i posti non occupati saranno resi disponibili al pubblico.
Il personale di accoglienza gestirà l’ingresso agli eventi. Si consiglia quindi di arrivare con anticipo per assicurarsi il posto.
Il Festival rappresenta un’occasione unica per immergersi nella cultura. Inoltre, offre l’opportunità di riscoprire una figura femminile straordinaria come Caterina Sforza.
Non resta che segnare le date in calendario. L’appuntamento con l’anticonformismo è dall’11 al 13 giugno alla Rocca di Ravaldino.
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