Cristoforo Gorno racconta Agrigento e la Magna Grecia in prima visioneUn viaggio nella storia della Magna Grecia arriva in televisione. Stasera, lunedì 15 dicembre, Rai Storia trasmette “Cronache dalla storia”. L’appuntamento è alle 21.10 con una puntata dedicata ai Greci d’occidente in prima visione.
Cristoforo Gorno guida gli spettatori attraverso le vicende epiche di queste civiltà. Il racconto parte dalle origini e arriva fino alla conquista romana. Pertanto, copre diversi secoli di storia.
Da Agrigento alla Magna Grecia
Al centro della narrazione c’è Agrigento, l’antica Akragas. La città siciliana fu una delle più ricche e potenti della Magna Grecia. Inoltre, lasciò un’eredità fondamentale nella storia del pensiero e dell’arte.
Le colonie greche in occidente costruirono città splendide. Questi centri urbani rivaleggiavano in magnificenza con le città della madrepatria. Di conseguenza, divennero poli di attrazione per artisti e filosofi.
Un’eredità culturale straordinaria
I Greci d’occidente diedero contributi fondamentali alla cultura classica. I loro templi sono tra i meglio conservati del mondo antico. Inoltre, le loro scuole filosofiche influenzarono il pensiero occidentale.
Pitagora visse a Crotone, dove fondò la sua celebre scuola. Empedocle nacque proprio ad Agrigento. Pertanto, la Magna Grecia non fu una periferia culturale ma un centro vitale.
Miti e progetti colossali
Il programma esplora i miti di fondazione di queste città. Ogni colonia aveva le sue leggende sulle origini. Queste storie mescolavano elementi storici e mitologici.
I Greci d’occidente costruirono templi di dimensioni eccezionali. Il tempio di Zeus ad Agrigento doveva essere tra i più grandi mai realizzati. Tuttavia, non fu mai completato.
L’ambizione dei costruttori
I progetti architettonici riflettevano l’ambizione di queste città. I templi dovevano dimostrare ricchezza e potenza. Inoltre, servivano a celebrare gli dei protettori della comunità.
La Valle dei Templi di Agrigento testimonia ancora oggi quella grandezza. Le rovine raccontano di una civiltà fiorente. Pertanto, rappresentano una testimonianza preziosa del passato.
Battaglie e tiranni
La storia dei Greci d’occidente non fu solo arte e filosofia. Infatti, fu anche segnata da conflitti e lotte per il potere. Le battaglie contro Cartagine furono particolarmente cruente.
Molte città caddero sotto il controllo di tiranni. Questi governanti spesso erano figure complesse. Alcuni promossero le arti e l’architettura. Altri invece lasciarono leggende nere di crudeltà.
Il tiranno Falaride
Agrigento ebbe il suo tiranno più famoso in Falaride. La tradizione gli attribuisce atrocità terribili. Tuttavia, sotto il suo governo la città crebbe e prosperò.
Queste contraddizioni rendono la storia ancora più affascinante. I tiranni furono costruttori e distruttori allo stesso tempo. Di conseguenza, il loro giudizio storico resta complesso.
Dalla grandezza alla conquista romana
Il programma segue l’evoluzione di queste città nel tempo. Dopo secoli di splendore, iniziò il declino. Le guerre con Cartagine indebolirono molte colonie.
Alla fine arrivò Roma. La conquista romana segnò la fine dell’indipendenza greca in occidente. Tuttavia, l’eredità culturale sopravvisse alla conquista politica.
Un’eredità che perdura
I Romani riconobbero la superiorità culturale greca. Pertanto, conservarono molte tradizioni e monumenti. La cultura greco-romana che ne derivò influenzò tutta l’Europa.
Oggi i resti delle città della Magna Grecia attirano visitatori da tutto il mondo. I templi, i teatri e le fortificazioni testimoniano quella grandezza passata.
Cristoforo Gorno racconta
La narrazione di Gorno unisce rigore storico e capacità divulgativa. Il conduttore rende accessibili vicende complesse. Inoltre, sa contestualizzare gli eventi nel loro tempo.
L’appuntamento è quindi per stasera alle 21.10 su Rai Storia. Una puntata in prima visione dedicata a uno dei capitoli più affascinanti della storia antica. Un viaggio da Agrigento a Roma attraverso secoli di civiltà.
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