Per festeggiare la Giornata internazionale della donna, la Direzione Cinema e serie Tv della Rai, ha scelto una programmazione dedicata alla ricorrenza, con tematiche che toccano sia il piano sociale sia quello poetico, con film al femminile. Si comincia martedì 4 marzo, alle 23.05 su Rai 5, con il cortometraggio “Come un fiore” (2023) di Benedicta Boccoli, che affronta il tema del tumore al seno, l’accettazione del corpo malato, la rinascita dopo la guarigione. “Come un fiore” sarà replicato giovedì 6, su Rai 3, in terza serata.
Sabato 8 marzo alle 21.20 Rai 4 trasmette “Holy Spider” (2022) del regista iraniano Ali Abbasi: è la vera storia di un maniaco che fra il 2000 e il 2001 uccise in Iran 16 prostitute, convinto di compiere una missione divina. Una coraggiosa giornalista indaga sugli omicidi, contrastata dai pregiudizi e dall’indifferenza delle autorità locali. La protagonista di “Holy Spider”, Zahra Amir Ebrahimi, ha vinto il premio a Cannes per la miglior interpretazione femminile.
Su Rai Storia sabato 8 marzo, alle 21.00, va in onda “Gli ordini sono ordini” (1972) di Franco Giraldi, con la grande Monica Vitti. Tratto da un racconto di Moravia, è la storia di Giorgia, casalinga infelice che, incitata da una voce interiore, si allontana dal marito e si getta in una vita di tradimenti, trasgressione. Più avanti Giorgia cercherà di trovare un’emancipazione più reale, consapevole. S seguire, in seconda serata, sarà proposto il docufilm “Illuminate: Oriana Fallaci – Il lato nascosto della luna” (2019), di Marco Spagnoli, che offre un ritratto della celebre giornalista, giovanissima staffetta partigiana durante la Resistenza, poi cronista e inviata, con la sua lotta per l’affermazione professionale e per la parità di genere, non solo nel suo mondo.
Sempre su Rai Storia, il 9 marzo alle 21.10, andrà in onda “Chiara” (2022) di Susanna Nicchiarelli, con Margherita Mazzucco nei panni di Chiara d’Assisi, che abbandona la famiglia benestante per seguire Francesco.