L’amore tra Vira Carbone, volto caro di Rai 1, suo marito Renzo Lusetti e le loro magnifiche figlie, a “La mia metà”, in onda sabato 29 marzo alle 17.15 su Rai 2 con Concita Borrelli. A seguire crisi mistica, sguardi complici e… Don Jesus lascia la tonaca per Sonia. In chiusura, con Candida Morvillo del Corriere della Sera, i commenti sulle coppie dei bellissimi di ieri e di oggi: Alain Delon e Romy Schneider, Damiano David e Dove Cameron.

È nel film L’amante pura (1958) che il destino fa incontrare la Schneider e Delon. Il film, diretto da Pierre Gaspard-Huit e tratto da una pièce di Arthur Schnitzler (nonché remake di un film di Max Öphuls degli anni ’30 che aveva per protagonista la madre di Romy), rappresenta allo stesso tempo la svolta della carriera di Romy e il primo banco di prova importante per Alain. Lei era stanca di essere “Sissi” e si rifiutò di girare il quarto film sulla granduchessa preferendo affiancare lui, un attore sconosciuto che si sarebbe trovato al cospetto di una diva mondiale. Nonostante la diffidenza iniziale, entrambi capirono sin dal primo sguardo che il loro incontro avrebbe segnato una svolta. Come ricorderà anni dopo lo stesso Delon: “Arrivavi da Vienna e ti aspettavo all’aeroporto di Parigi con un mazzo di fiori che non sapevo come tenere. Ma i produttori mi avevano detto: “Appena scende dalla passerella vada da lei e le porga i fiori”. Io aspettai con i fiori in mano come un imbecille, in mezzo a un’orda di fotografi. Tu scendesti dall’aeroplano, mi avvicinai. Dicesti a tua madre: “Deve essere Alain Delon, il mio partner!”. Nient’altro, nessun colpo di fulmine. Così andai a Vienna, dove si girava il film, ed è stato là che mi sono innamorato di te. E tu ti sei innamorata di me“.