L’attore di “Mare Fuori” De Matteo ospite a Kilimangiaro
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L’attore di “Mare Fuori” De Matteo ospite a Kilimangiaro

E poi reportage dal mondo: Osaka, Oman, Brasile e molto ancora

L’attore di “Mare Fuori” De Matteo ospite a Kilimangiaro

L’attore Antonio De Matteo, attualmente in onda con la serie di successo “Mare Fuori”, sarà ospite di Camila Raznovich per raccontare il suo viaggio in Etiopia nella puntata di Kilimangiaro, in onda domenica 16 marzo alle 17.15 su Rai 3.
Si parlerà poi di spazio con Tommaso Ghidini, Capo del Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell’ESA – Agenzia Spaziale Europea, che guiderà il pubblico alla scoperta delle più recenti innovazioni nel campo dell’esplorazione spaziale.In collegamento da Istanbul, Guendalina Stabile, conosciuta sui social con il nome di Eleutha, condividerà la sua esperienza personale: dopo una carriera nel marketing, ha scelto di dedicarsi interamente ai viaggi, trasformando questa passione in una professione. In studio, tornerà il velista Giancarlo Pedote, reduce dalla partecipazione al “Vendée Globe”, una delle regate più difficili al mondo, che prevede il giro del globo in solitaria.Molti i filmati realizzati dai film-maker di Kilimangiaro, che porteranno il pubblico alla scoperta di luoghi straordinari come Osaka, l’Oman, Gibilterra, il Brasile e le isole al largo della Thailandia.Non mancherà l’Italia con l’attesissimo appuntamento del “Borgo dei Borghi”: questa settimana si fa tappa a Vignanello, incantevole località del Lazio.
Il territorio di Vignanello si estende alle falde orientali dei Monti Cimini, su una superficie collinare di 2053 hm², è circondato da profonde forre incise da modesti corsi d’acqua denominati ‘fossi’, i quali prendono il nome dalle località in cui scorrono, come il fosso di Cenciano, il fosso di Puliano, il fosso di Zangola e il Fosso delle Chiare Fontane, abitati dalla trota e dalla rovella. Questa morfologia è l’evidente risultato dell’attività magmatica dei vulcani Cimino e Vico che ha insistito nella zona tra 1 300 000 e 500 000 anni fa, ne sono protagonisti in massiccia presenza: il ‘tufo rosso litoide’, il ‘peperino’ e il ‘tufo bianco di Fabrica’.
Appuntamento assolutamente imperdibile.

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