Anche quest’anno il Museo Bagatti Valsecchi propone i Giovedì musicali, realizzati in collaborazione con le Serate Musicali, l’Associazione Wagneriana e il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e a cura di Stelia Doz.
Quattro concerti per quattro giovedì che vogliono essere un viaggio in musica immaginario e reale allo stesso tempo che si arricchisce, nell’appuntamento del 4 novembre, anche della voce solista di Lucia Minetti con il concerto Con le più belle parole, accompagnata dal pianoforte di Andrea Zani e dal violoncello di Martino Maina.
Il trio rilegge in chiave cameristica brani d’ autore, vere perle della canzone francese, italiana, brasiliana e americana con intensità e grande personalità espressiva. Un trio che valica i confini di genere con curiosità formato da musicisti di estrazione musicale diversa, duttili e consapevoli del proprio strumento.
I brani interpretati: De cara a la pared (Lhasa da Sela); Je ne sais pas dire je t’aime (Barbara); Ie te vurria vasà (V.Russo-E. Di Capua); Derradeira primavera (A.C. Jobim); Jardin d’hiver (B. Biolay-K. Ann); As rosas nao falam (Cartola); So look at me (F. Tini Brunozzi/ O. Del Barba); Anema e core (S. D’Esposito-T.Manlio); Chanson des vieux amants (J.Brel-G. Jouannest); Por toda minha vida (A.C.Jobim); Tourbillons de la vie (S. Rezvani)/ La vie s’envole (S. Rezvani); Sous la lune (Paris Combo); Apanhei-te Cavaquinho (E. Nazareth).
Lucia Minetti, straordinaria interprete, voce importante della scena italiana, è nota per l’intensità delle sue interpretazioni, il timbro unico, l’uso sapiente di dinamiche e colori e la vastità dei suoi interessi artistici. Una cantante duttile e consapevole del suo strumento. È l’interprete prediletta di importanti scrittori e autori, che hanno composto musica e testi espressamente per lei, e di registi e coreografi teatrali, con i quali ha spesso collaborato. È stata definita da Lidia Ravera “Mezzo soprano e mezzo angelo del cielo” e da Giorgio Gaslini “La migliore nuova interprete della canzone d’autore”. Lucia Minetti impronta i suoi interessi artistici sulla forma canzone, dalla canzone d’autore francese, brasiliana, italiana, al jazz, alle performance. Senza soluzione di continuità tra musica colta e popolare ridisegna un’interpretazione intensa e ricca di fascino della canzone d’autore cadenzando melodie, testi ed evoluzioni vocali di nuovi spunti personalissimi e significativi. Passa con disinvoltura dall’imponenza delle sue interpretazioni a un uso della voce come fosse uno strumento all’interno di improvvisazioni sempre inerenti al tipo di canzone e di repertorio che sta interpretando. Ha collaborato tra gli altri con Giorgio Gaslini, Valter Malosti, Michela Cescon, Gianni Coscia, Susanna Beltrami, Andrée Ruth Shammah, Nicola Conte, Roberto Bonati, Claudio Fasoli e molti altri.
Il programma di concerti continua l’11 novembre con il pianista Paolo Scafarella che propone un viaggio tra Italia e Germania con brani di Beethoven, Stenhammar, Wagner e Ligeti. Infine il 18 novembre un concerto di danze a quattro mani, in cui i pianisti Lucio Cuomo e Fiorenza Bucciarelli si esibiscono nella prima esecuzione assoluta del Tango Sonata di Roberto Tagliamacco.
L’ultimo appuntamento del 18 novembre inoltre sarà arricchito da un aperitivo offerto da Cavit, sponsor di tutta l’iniziativa, con le bollicine Altemasi, firma prestigiosa del Trentodoc, lo spumante Metodo Classico trentino che nasce da ‘i masi più alti’.
Prima di ciascun concerto si esibiranno davanti al pubblico le giovani e talentuose promesse del Conservatorio.
INFO
Concerto ore 19
Ingresso al concerto: 10,00 euro
Riduzioni per Amici del Museo Bagatti Valsecchi, Associazione Serate Musicali, Studenti del Conservatorio, Associazione Wagneriana: 7,00
È obbligatoria la prenotazione sul sito www.museobagattivalsecchi.org
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