Lunedì 21 aprile, alle 20.15 su Rai 3, “
Riserva Indiana” inizia con Joan Thiele, ospite di Stefano Massini, per raccontare il coraggio di affrontare le proprie paure. Martedì 22 è la volta di Alfa e delle sue canzoni per parlare di femminicidio e della differenza tra innamorarsi e amare. Con Gaetano Curreri, ospite della puntata di mercoledì 23, si analizza il tema di una vita oltre la bellezza, il trucco e i filtri dove la genialità spesso è costretta a nascondersi dietro le regole imposte dalla società. Giovedì 24, con il gruppo Fast Animals and Slow Kids, una riflessione sulla solitudine come naufragio, ma anche come scoperta di sé. Infine venerdì 25, con Brunori Sas per soffermarsi sul significato del 25 aprile, giorno della Liberazione.
“Riserva Indiana” è un programma di Stefano Massini e Massimo Martelli scritto con Paolo Biamonte, Mariano Cirino, Rossella Rizzi. Consulenza Artistica di Serena Fornari. Regia di Matteo Bergamini. Delegato Rai Marina Mancusi.
Stefano Massini nasce a Firenze nel 1975. Dopo aver frequentato il liceo classico Dante Alighieri, si laurea in Lettere Antiche presso l’Università di Firenze. Durante il suo servizio civile, sceglie di collaborare al Maggio Musicale Fiorentino e prosegue la sua strada nell’ambiente teatrale come assistente volontario di
Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano.
È proprio Ronconi a consigliargli di dedicarsi alla scrittura e così Massini comincia a cimentarsi con l’attività di drammaturgo, firmando “L’odore assordante del bianco”, che vincerà il Premio Tondelli come miglior opera originale.
Seguiranno altri testi come “Processo a Dio”, “Memorie del boia”, “La fine di Shavuoth”, “Trittico delle Gabbie”, “Donna non rieducabile – Memorandum su Anna Politkovskaja”, fino al già citato “Lehman Trilogy” (portato sul palcoscenico da Ronconi nel 2015 e ottenendo due Premi Ubu), ma anche “7 minuti” (per la regia di Alessandro Gassmann e con Ottavia Piccolo), “Stato contro Nolan” e “Credoinunsolodio”. Raiplay.