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Oggi in radio appuntamento con “Cento, un secolo di radio”

Da “I Promessi Sposi” a Italia-Germania 4 a 3

Oggi in radio appuntamento con "Cento, un secolo di radio"

Un romanzo che ha costruito la cultura nazionale e una partita di calcio che è rimasta nell’immaginario collettivo.

A “Cento, un secolo di radio” venerdì 17 novembre, dalle 17.05 alle 17.30 su Rai Radio1, Umberto Broccoli parte dal 3 novembre 1980 e dall’incipit dei “Promessi Sposi”, una lettura a più voci ripresa dalla trasmissione, in 82 puntate, che all’epoca propose su Rai Radio 2 l’intero romanzo di Alessandro Manzoni.  Il pubblicò all’epoca premiò con ascolti altissimi quella lettura ad alta voce, un prodotto di successo anche per del regista Orazio Costa che impresse un ritmo solenne, trattando il testo come una partitura musicale e impiegando al meglio i giovani allievi della sua scuola teatrale di Firenze.

Si parlerà poi di quella che ancora oggi è considerata una partita di calcio indimenticabile. Nell’estate 1970 si giocavano i campionati mondiali di calcio in Messico e in radio sul Programma Nazionale venne proposta “Tutta la coppa minuto per minuto”, radiocronisti Enrico Ameri, Roberto Bortoluzzi, Sandro Ciotti, Mario Gismondi, Guglielmo Moretti, Alfredo Provenzali e Massimo Valentini. Il 17 giugno 1970 si giocò Italia-Germania Ovest, con la radiocronaca di Enrico Ameri: vinsero gli azzurri per 4 a 3 in un incontro che diverrà storico.  A “Cento, un secolo di radio” si potranno ascoltare estratti di quella radiocronaca al cardioplama, con le azioni salienti della partita, in un’alternanza vertiginosa di gol durante i tempi supplementari.

In questi anni la Radio ha accompagnato gli italiani diventando un asse portante del Paese, ne ha raccontato la storia stimolando negli ascoltatori la curiosità e la conoscenza. Negli archivi della radiofonia si conservano le voci e le note che hanno accompagnato da sempre la scenografia del racconto.

Attraverso la narrazione di Broccoli, il ruolo della Radio dalle sue origini ai giorni nostri: la Guerra e il dopoguerra, la nascita della Televisione, il moltiplicarsi dei mezzi.

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