Oggi in tv appuntamento con “Basta la Salute”
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Oggi in tv appuntamento con “Basta la Salute”

Il settimanale di medicina e Sanità a cura di Gerardo D’Amico

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Il rapporto Ocse sulla gestione dei malati cronici. Sarà il primo argomento della puntata di “Basta la Salute”, il settimanale di medicina e sanità a cura di Gerardo D’Amico, in onda mercoledì 26 febbraio alle 16.40 e 21.40 su Rainews24.In Italia 24 milioni di persone vivono con almeno una patologia cronica, la metà ne dichiara due o più: dopo i 75 anni la politerapia porta ad assumere fino a 12 farmaci al giorno, per mantenere il delicato equilibrio fisiologico degli organi. Il 72% di queste persone dichiarano una soddisfazione generale maggiore-  rispetto alla media degli altri Paesi- per medicinali e presa in carico: ma soprattutto al Centro Sud cala la soddisfazione per la salute ed il benessere, anche quello mentale. Solo l’11% viene seguito da assistenza primaria in grado di coordinare le cure, solo il 13% da ambulatori in grado di accedere al fascicolo sanitario elettronico e scambiare informazioni tra specialisti. In media, dieci anni di vita finale vissuti con minor benessere rispetto alla media europea, e a soffrirne sono soprattutto le donne, e in special modo al centro sud. I dati li analizza Graziano Onder dell’Istituto Superiore di Sanità, che su questi aspetti ha prodotto un proprio studio scientifico.
A seguire, come comportarsi con un anziano e in politerapia in casa, quale atteggiamento avere quando a causa di demenze senili o patologie neurodegenerative come Parkinson ed Alzheimer aumenta l’aggressività e la non adesione alle terapie, e come modificare il proprio appartamento quando in casa c’è un congiunto con un ictus o che abbia subito danni cerebrali dopo un incidente. I consigli di Fabrizio Piras, psicologo della Fondazione Santa Lucia di Roma. Ed ancora, l’allarme e la protesta delle quattro associazioni di volontariato sul sangue per la ventilata modifica della legge che regola il Centro Nazionale Sangue.

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