Oggi in tv appuntamento con Pomeriggio con Bach L'Escolanía del Escorial incanta Roma: un debutto storico
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Oggi in tv appuntamento con Pomeriggio con Bach

L’omaggio di Rai Cultura nell’anniversario della nascita

L'Escolanía del Escorial incanta Roma: un debutto storico
In occasione del 340° anniversario della nascita di Johann Sebastian Bach (31 marzo 1685 – 28 luglio 1750) Rai Cultura dedica i pomeriggi di Rai 5, da lunedì 31 marzo a giovedì 3 aprile, al musicista considerato uno dei più grandi compositori nella storia della musica. Si inizia lunedì alle 17.45 con la Messa in si minore BWV 232 per soli, coro e orchestra di Johann Sebastian Bach eseguita dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Ottavio Dantone, con Delphine Galou contralto, Martin Vanberg tenore, Matthew Brook basso, il Coro Maghini e Claudio Chiavazza Maestro del Coro. Martedì 1° aprile alle 17.15 l’omaggio prosegue con i Concerti Brandeburghesi n.1, 2 e 3 eseguiti dall’Orchestra del Settecento di Amsterdam diretta da Frans Bruggen. A seguire, dall’Auditorium del Foro Italico di Roma, l’Orchestra Sinfonica di Roma della RAI, diretta dal maestro Paolo Olmi e con Carlo Romano all’oboe e Mischa Maisky al violoncello, esegue brani di Paolo Arcà, Camille Saint Saens e Johann Sebastian Bach. Mercoledì 2 aprile alle 17.50, Uto Ughi racconta la vita e il percorso artistico di Johann Sebastian Bach, di cui intrepreta alcuni brani: Concerto in mi maggiore per violino e archi BWV 1042; Partita in re minore BWV 1004; Concerto in la minore per violino e archi BWV 1041; Sonata n2 in la minore BWV 1003. Conclude l’omaggio l’esecuzione della pianista Beatrice Rana delle leggendarie Variazioni Goldberg BWV 988 di Johann Sebastian Bach, ciclo monumentale di variazioni e capolavoro della letteratura per tastiera, in onda giovedì 3 aprile alle 17.50. Considerato uno dei più grandi compositori nella storia della musica, le sue opere sono notevoli per profondità intellettuale, padronanza dei mezzi tecnici ed espressivi e per bellezza artistica. La sua fama è dovuta all’ampio e magistrale utilizzo del contrappunto, all’organizzazione armonica e tematica delle sue opere e all’inclusione di temi e motivi sacri (specialmente dalla musica sacra del culto luterano) e profani.
Appuntamento imperdibile.

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