Oggi in tv arriva le origini di Napoli a “Geo”
Tra religione e mito
Tante sono le versioni che riguardano la nascita e la fondazione della città partenopea, ma quello che è certo è che Napoli è femmina e non lo è solo nella sua accezione grammaticale al femminile. Lo è soprattutto nell’anima, nei sentimenti che ne fanno un centro vivo, pulsante, sensibile e sensitivo, misterioso e allo stesso tempo in mostra da sempre agli occhi di tutti con la sua incredibile bellezza. Ma da dove deriva il nome “Napoli?” Beh, per capirlo bisogna andare indietro nel tempo, in quanto Napoli è una delle città più antiche dell’Occidente, e quindi le sue radici affondano in un passato fatto di leggende, miti e luoghi remoti. Per scoprire la sua storia, basta percorrere la città, tra antichi resti delle mura visibili a Piazza Bellini o quelli che sono venuti fuori dagli scavi della metro di Piazza Municipio, o semplicemente guardando il mare, da dove tutto è iniziato e da dove i Greci arrivarono, attirati dalla bellezza e dal clima della città. Ecco perché Napoli porta questo nome e la storia che vi è dietro. Quando si parla di Napoli, ci si riferisce alla città anche con il nome di Partenope. Ma di chi si tratta? Ci si riferisce alla sirena Partenope che affranta per l’astuzia di Ulisse sfuggito al canto delle sirene, si sarebbe suicidata, e il suo corpo sarebbe andato alla deriva fino ad incagliarsi sugli scogli dell’isolotto di Megaride.