Il genio creativo di Marcel Duchamp, la sua straordinaria eredità e come il suo lavoro rivoluzionario – il suo leggendario cambio di prospettiva – abbia segnato per sempre il percorso e l’evoluzione dell’arte moderna e contemporanea. Lo analizza il documentario scritto e diretto da Guido Talarico, editore e giornalista esperto di arte contemporanea, “L’intuizione di Duchamp”, in onda lunedì 31 luglio alle 19.30 su Rai 5. Prodotto da Fad srl e da Lilium Distribution, e realizzato in collaborazione con Rai Cultura, il documentario, partendo dalla svolta del maestro francese, propone un racconto sistematico e originale sulla migliore gioventù artistica italiana e sul mondo fantastico, ma poco conosciuto, che vi è alle spalle. La regia è costruita su una indagine per immagini che passa attraverso la scoperta di luoghi magnifici come il Quirinale, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, l’Accademia di Francia a Villa Medici e gli atelier degli artisti.
Oggi in TV: L’intuizione di Duchamp. L’arte del maestro francese
Una narrazione che lega il cambio di prospettiva che ha fatto di Duchamp, l’anticipatore per eccellenza, alle nuove generazioni di artisti contemporanei. Un vero e proprio viaggio nel talento attraverso la testimonianza di quattro artisti come Elena Bellantoni, Corinna Gosmaro, Eugenio Tibaldi e Gian Maria Tosatti, a cui si accompagnano le voci di due curatori di fama internazionale come Renata Cristina Mazzantini, curatrice di Quirinale Contemporaneo, e Sam Stourdzé, Direttore dell’Accademia di Francia a Roma, Villa Medici che integrano la storia spiegando l’evoluzione dell’arte anche nel rapporto con le grandi istituzioni pubbliche.
Commenta per primo