Oggi in tv torna l’appuntamento con “Rebus”
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Oggi in tv torna l’appuntamento con “Rebus”

Il lato oscuro della tecnologia e i suoi riflessi sull’ordine mondiale

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Giorgio Zanchini torna, domenica 23 marzo alle 16.15 su Rai 3, con “Rebus”, in compagnia dello scrittore Giancarlo De Cataldo. Con l’analista geopolitico Dario Fabbri e lo specialista di cyber security Pierguido Iezzi si parlerà del lato oscuro della tecnologia e dei suoi riflessi sull’ordine mondiale: dagli attacchi hacker alla propaganda, siamo nel pieno di una guerra digitale?
Quindi, con la cantautrice Paola Turci e con il giornalista musicale Gino Castaldo, si ricorderà la rivoluzione culturale e politica, fatta a suon di musica, tra gli anni ‘60 e ‘70. Cosa è rimasto oggi di quei tempi?
All’indomani dei moti di Stonewall le comunità gay, nere e delle minoranze etniche di New York iniziarono a riunirsi in appartamenti e seminterrati per ballare, dando vita a un nuovo genere musicale e a una cultura pionieristica. In una città segnata da povertà e illegalità all’inizio degli anni ’70, dove essere gay o nero significava affrontare discriminazioni, nasceva un suono rivoluzionario. Mentre il paese attraversava una crisi politica ed economica, i club clandestini diventavano spazi di libertà dove DJ come David Mancuso, Nicky Siano e Francis Grasso potevano suonare i brani che preferivano, spesso riscoprendo il lato B di artisti di nicchia.
Al culmine del suo potenziale commerciale con band come i Village People, l’industria musicale satura il mercato con produzioni di scarsa qualità. Nasce il movimento “Disco Sucks” e il 20 luglio 1979, durante una partita di baseball al Comiskey Park di Chicago, il DJ Steve Dahl organizza il “Disco Demolition Derby”, offrendo biglietti scontati a chi porta dischi da distruggere nell’intervallo. Ma la disco subisce un secondo colpo: l’edonismo, la liberazione sessuale che rappresentava vengono travolti dalla crisi dell’AIDS, mentre il neoconservatorismo in America e UK reprime l’omosessualità e i diritti civili. È la fine per la disco music.

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