Oggi in tv torna l’appuntamento con Rebus
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Oggi in tv torna l’appuntamento con Rebus

Appuntamento imperdibile

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Domenica 4 maggio, alle 16.15 su Rai 3, Giorgio Zanchini torna con Rebus, in compagnia dello storico Giordano Bruno Guerri. Con la linguista Valeria Della Valle e il semiologo Stefano Bartezzaghi si discuterà dell’italiano e del nostro rapporto con la grammatica, di quanto e perché sbagliamo nel parlare e nello scrivere, tra cattive abitudini, modi di dire, trappole e parole difficili. Quindi, con il fisico Guido Tonelli si proietterà il nostro sguardo verso l’infinito: che cos’è il vuoto? E cosa c’era prima del Big Bang? Un viaggio nell’assenza, tra silenzio e nulla.
Stefano Bartezzaghi è nato a Milano nel 1962. Viene da una famiglia di enigmisti – il padre, Piero, era un famoso cruciverbista- e come autore ha esordito con un rebus nel 1971. Laureato con una tesi sulle strutture semiotiche dei giochi enigmistici, tiene dal 1987 una rubrica di giochi di parole (“La posta in gioco”) con i lettori del supplemento de “La Stampa”, “Tuttolibri”. Nel 1995 ha collaborato con la rubrica “Le città in visibilio” al programma radiofonico “Appunti di volo” (Radio Tre), in un ciclo condotto da Enrico Morteo e dedicato ai luoghi urbani. Ha pubblicato e curato vari libri sui giochi di parole (“Accavallavacca” e “Anno Sabbatico”, Bompiani, 1992 e 1995; “Sfiga all’OK Corral”, Lezioni di enigmistica” e “Incontri con la Sfinge”, Einaudi, 1998, 2001 e 2004). Collabora con “La Repubblica” e cura la rubrica di giochi “Lessico e nuvole” sul Venerdì de “La Repubblica”. Si dedica all’attività di critico televisivo per il periodico “L’Espresso”. Dal 2010 insegna Semiotica dell’enigma presso l’Università IULM- Libera Università di Lingue e Comunicazioni. Nel 2011 ha curato la nuova edizione tascabile di “Harry Potter e la Pietra Filosofale” per la casa editrice Salani e sempre per Salani ha pubblicato il libro “Sedia a sdraio”. Un dialogo profondo e ironico, per approfondire fatti, temi della settimana. Un punto di vista diverso dalla stretta cronaca.

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