
Nella quinta settimana le storie di Annalisa, una donna impegnata nel sociale, che dopo la nascita della prima figlia decide di cambiare radicalmente vita e diventare ostetrica, e di Titti che con il figlio condivide la passione per i motori e per le gare di rally. Storie di indipendenza e autodeterminazione, come quella di Valeria che, dopo aver perso tutto a causa del padre e del marito, cresce i suoi figli all’insegna della positività, edulcorando le difficoltà e trasformandole in gioco. E di Marilidia, impresaria funebre napoletana, che con coraggio ha portato avanti l’attività del padre malgrado lo scetticismo dei colleghi e il maschilismo diffuso. E di Elena, avvocato di successo, che nella sua carriera ha affrontato con passione processi di interesse nazionale e fatto tanto volontariato a favore dei più deboli.
Le storie della quinta settimana:
Annalisa e Marta (Granaglione – Bologna) – ep.21 – in onda lunedì 12 ottobre
Annalisa dopo aver partorito sua figlia ha deciso di lasciare il “posto fisso” e di diventare ostetrica, per seguire la sua vocazione e il suo sogno di lasciare un segno nel mondo aiutando i bambini a venire alla luce.
Titti e Cristopher (Lucca) – ep.22 – in onda martedì 13 ottobre
Sin da piccola Titti è una grande appassionata di auto e motori: contro il parere della famiglia sceglie di assecondare la sua passione e inizia a fare gare di rally. Durante una gara conosce suo marito, e oggi è copilota di suo figlio Christopher.
Valeria e Giulia (Brescia) – ep.23 – in onda mercoledì 14 ottobre
Valeria è una donna che si è vista “rovinare” dagli uomini: prima dal padre, ludopatico, poi dal marito, sempre pieno di debiti. Tra distacchi di utenze e pignoramenti vari, cresce i figli facendogli credere che sia tutto un gioco, in perfetto stile “La vita è bella” di Benigni. Lavorando come magazziniera, lotta quotidianamente per il suo futuro e quello dei suoi figli.
Marilidia e Vittorio (Napoli) – ep.24 – in onda giovedì 15 ottobre
Marilidia è titolare di una storica agenzia funebre napoletana, ereditata dal padre e che gestisce con abilità e professionalità tra i pregiudizi e il maschilismo dei colleghi del settore. Per suo figlio Vittorio però, ha voluto un futuro diverso e l’ha supportato affinché prendesse un’altra strada lavorativa.
Elena e Silvia (Bologna) – ep.25 – in onda venerdì 16 ottobre
Elena, 85 anni, ha vissuto l’infanzia segnata dalla guerra e dalla povertà. Riesce a laurearsi in legge, diventa avvocato e sposa ben presto un collega. Il matrimonio, però, rivela diverse difficoltà e i due arrivano a vivere “separati in casa”. Elena dà grande attenzione, nella sua professione, anche ai più deboli e specialmente ai bambini in difficoltà, scatenando le gelosie di sua figlia Silvia. Oggi sono entrambe avvocate e hanno trovato un sereno equilibrio.
RAI 3 presenta
TUTTO SU MIA MADRE
Una produzione STAND BY ME
A cura di Andrea Felici
Delegato Rai: Daniela Ughetta
Produttore esecutivo Rai: Patrizia Vacchio
Produttore esecutivo Stand By Me: Alessandro Grillo
Regia: Cristian Di Mattia
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